Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino - Polo del '900
Lettera di Mario Montagnana a Umberto Calosso, Mexico D.C. 20 aprile 1943
Documento
Segnatura archivistica
7
Data
20 aprile 1943
Consistenza
1 carta 1 pagina
Contenuto
Risponde alla lettera del 7 febbraio. Chiede contatti con Amedeo e Trentin. “Qui in America, almeno negli Stati Uniti l’unità totale, che noi desideravamo, non sarà certamente possibile. C’è troppa merda. Hai visto l’affare del ‘memoriale Gentili’? Che roba! Salvemini che è onesto, è poi cocciuto come un mulo e vive non sulla terra, ma sulle nuvole”. Anche in Argentina hanno fatto passi indietro: “dopo due anni di sforzi e di sacrifici per raggiungere l’unità, gli unitari, tra cui tutti i socialisti e i comunisti, hanno dovuto decidersi a creare una nuova associazione, che pare stia incontrando grandi successi. […] Sforza da molto tempo tace, da buon diplomatico, se non – secondo me – da buon italiano. Peccato: avrebbe potuto fare molte cose e tutti gli italiani onesti lo avrebbero appoggiato con tutte le loro forze, noi per primi”.
Dattiloscritto.