Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino - Polo del '900
Lettera di Mario Montagnana a Randolfo Pacciardi, Mexico D.F. 26 marzo 1943
Documento
Segnatura archivistica
1
Data
26 marzo 1943
Consistenza
1 carta
Contenuto
Dopo aver letto il suo articolo su «Legione» del 13 marzo e l’articolo su «Unità del popolo» del 20 marzo, gli scrive “perché mi spiacerebbe che tu pensassi che, personalmente, io sottovaluto la importanza della posizione unitaria che tu hai coraggiosamente assunto fin da quando hai messo il piede in America”. Stante la situazione non ha nulla in contrario alla parità fra i comunisti e gli altri antifascisti. “Quello che vorrei, quello che io desidererei ardentemente si è che tu e il conte Sforza, soprattutto, faceste di più per quell’unità di cui –nessuno lo mette in dubbio – voi siete dei fautori sinceri. Vorrei, cioè, che alla presa di posizione per l’unità fosse accompagnata un’azione più energica in favore dell’unità stessa”. Tale azione dovrebbe manifestarsi in due direzioni: un atteggiamento più deciso contro i sabotatori dell’unità; e una collaborazione più stretta tra tutti gli elementi unitari. Loro dal Messico hanno fatto tentativi per realizzare rapporti più stretti con lui e il Sforza ma, non per colpa loro, senza risultati. Dattiloscritto.