Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino - Polo del '900
Lettera di Leo Giuliani [pseudonimo di Leo Valiani] a Mario Montagnana, Città del Messico 22 dicembre 1941
Documento
Segnatura archivistica
7
Data
22/12/1941
Consistenza
carta pagina
Contenuto
Lunga lettera in cui Valiani espone e difende il suo comportamento politico. Incipit: “Mario, questa lettera è per te ed è per il Partito. So bene e l’ho riconosciuto davanti a te, al Vernet e poi a Marsiglia, che ho fatto molte fesserie e che ho commesso gravi errori. Però, non ho mai combattuto l’U.R.S.S. e il Partito, neppure a parole, né li combatterò mai, checché avvenga. Al contrario – te lo dico benché tu sia libero di non credermelo, ma tanto queste cose si dimostrano con tutta la vita, che è lunga – io ho per l’U.R.S.S. e il Partito lo stesso amore che avevo in Italia, a Parigi, a Rolland Garros. Se un giorno potrai parlare coi compagni antifascisti italiani o francesi del Marocco, tra i quali ho vissuto clandestinamente durante un anno, essi ti diranno che ho sempre difeso l’U.R.S.S. e il Partito. Se ti capiterà di parlare con Lussu e Cianca essi ti diranno la stessa cosa. […]”. Manoscritto; 6 pagine di quaderno.