Calze di lana beige con motivi decorativi geometrici neri, rossi, verdi e arancioni
Notizie storico-critiche (NSC)
Un cartellino allegato all'oggetto, scritto a mano dal donatore Antonio Liboi, racconta la storia del pezzo. Giunse in possesso del Liboi nel 1917 circa, durante la Prima Guerra Mondiale, quando diede del pane ad un uomo albanese e ne ottenne in cambio questo paio di calze. Lo scambio avvenne, secondo quanto scrive il Liboi, a "Kafa Kiciok o Kafa Murit", zone interne montuose, non identificabili precisamente nella geografia attuale dell'Albania.