Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino - Polo del '900
Gli allievi
Fotografia
Numero di catalogo
R0754190
Data
anni '60
Soggetto
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Nel 1961, la Direzione aziendale stipula con l’INAPLI (Istituto Nazionale per l’Addestramento il Perfezionamento dei Lavoratori dell’Industria) e il Comune di San Mauro una convenzione per dar vita a una scuola professionale Nebiolo esterna, regolata da un’apposita Fondazione. La scelta del territorio di San Mauro dipende dalla nuova dislocazione della Nebiolo nella vicina area di Settimo. L’attività della Scuola professionale della Nebiolo inizia nel 1962, con corsi biennali per aggiustatori-tornitori e aggiustatori-montatori nei quali l’insegnamento e la formazione sono affidati all’INAPLI, ma in stretto collegamento con la Nebiolo, che distacca un funzionario presso la scuola. Gli allievi frequentanti non sono ancora dipendenti della fabbrica, ma ricevono da quest’ultima assistenza e premi di studio mensili. Al termine dei corsi gli allievi conseguono un diploma legalmente riconosciuto e vengono via via assorbiti, in base alle esigenze, dalla Nebiolo. Nel 1967, la scuola prevede 3 corsi per aggiustatori-tornitori e un corso speciale preparatorio per aggiustatori montatori. E’ dotata di un’officina meccanica, un laboratorio di aggiustaggio, un’aula di disegno, varie aule per le lezioni teoriche e un refettorio. La popolazione scolastica è di circa un centinaio di allievi. Dall’anno scolastico 1967-68 i corsi divengono triennali, a somiglianza di quelli attuati da altre scuole aziendali come la Scuola Allievi Fiat. La ragione sta nella riforma della scuola media del 1962, che avendo abolito l’avviamento professionale ha reso indispensabile una formazione più lunga. I corsi della scuola professionale Nebiolo si effettuano sino al 1972.
(http://www.storiaindustria.it/repository/fonti_documenti/biblioteca/testi/Testo_Approfondimento_Scuolaeindustria_Scuola_Nebiolo.pdf) Nebiolo; Scuole di avviamento professionale; Alunni