ANCR - Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza - Polo del '900
Società Ippica Torinese di Carlo Mollino
Fotografia
Numero di catalogo
R0756115
Soggetto
Torino: esterni e panoramica della Società Ippica Torinese, edificio progettato dall'architetto Carlo Mollino e dall'ingegnere Vittorio Baudi tra via Pietro Giuria, corso Dante e corso Massimo d'Azeglio. Inaugurato il 28 ottobre 1940, fu demolito nel 1960. Torino - progettazione architettonica
Notizie storico critiche
Il giovane Carlo Mollino (1905-1973) inizia la progettazione della sede della Società Ippica Torinese nel 1936, in collaborazione con l’amico ingegnere Vittorio Baudi di Selve. L’edificio viene inaugurato il 28 ottobre 1940 e occupa un intero isolato all’incrocio tra corso Massimo d’Azeglio e corso Dante.
L’edificio è costituito da quattro corpi di fabbrica indipendenti per quel che riguarda gli accessi e le funzioni: la sede della Società (oltre agli uffici, ci sono i locali del circolo, un bar, un ristorante); il maneggio coperto e la tribuna; le scuderie e i servizi annessi; un fabbricato di servizio e gli alloggi del personale. Il circolo si affaccia, abbracciandolo, su un cortile interno a pianta mistilinea, al centro del quale si trova una fontana a forma di cavalluccio marino. Le scuderie sono formalmente più grezze, con i camini del sistema di aerazione che diventano elemento decorativo, e l’interno funzionalista che richiama un edificio industriale.
Ciascuno dei quattro corpi è trattato in maniera diversa, e su ogni prospetto sembra un edificio differente, tant’è che è difficile averne un’idea d’insieme.
L’edificio viene fatto demolire nel 1960 dal comune di Torino, proprietario del terreno, essendo scaduta la concessione alla Società Ippica. Al suo posto viene edificato il liceo classico Vittorio Alfieri.