Partecipanti al festival, 1991 (fotografie per il giornale)
Fotografia
Data
circa 1991
Soggetto
Festival teatrali
Indicazioni sull'oggetto
una camicia di carta contenente: 36 positivi b/n (cm 13x18 circa); 6 positivi b/n (cm 16x22 circa); 30 positivi b/n (cm 13x18 circa); 19 positivi b/n (cm 12x16 circa); 3 positivi color (cm 16 x22); 9 positivi color (cm 13x18); 25 positivi color (cm 11x16 circa). [DA VERIFICARE]
Formato
16 22x 11 16x
Note
Fra gli artisti e le opere in foto: Nino Mallia; Libera Associazione Pedro in “Theotormon”; Pino Lia (Cathaiemys); Pei-Art; “Norte-Sur” di Triangulo teatro; Isabella Bordoni e Roberto Paci Dalò; Cooperativa del Teatro scientifico in “Il presidente Schreber” (con Giorgio Speri); Daniela Alzetta, Francesca D’Este, Antonino Varvarà e altri in “In fondo in fondo il cielo”; Antonio Basilisco in “Delirio” (regia di Raul Manso, compagnia Gente di Teatro (Milano)); “Una stagione all’inferno” di Teatro dell’Aleph (Milano); “Cerimoniale” della Cooperativa Proposta (Napoli); Aenigma; C. Viotti (Artmedia); Compagnia teatro musica La macchina di Engel in “Dittico gotico” (in scena Adriano Engelbrecht); Corte sconta “Sette tavole”; Locomotivo Teatro; Michele di Mauro in “Terabak”, prod. Granserraglio; Vendavales (TO) “Lo chiamavano Trinità”; Carmen Luongo in “Tragoedia”; Gian Carlo Pagliasso “Installazione d’identità (con Renato Ghiazza e Opera)” (1988); Riccardo Monopoli e Marco Sani (Comp. Il reatto) in “Non si mangiano così le albicocche”; Teatro biodegradabile (MI) in “Le nozze”; Maurizio Lupinelli in “La mia casa”; Hans Wiegand in “Canzone per bambini”; Seme di marzo in “Il contrabbasso”; Giorgio Parodi “Lezione di canto”; Maline (Livorno); Tiziana Arnaboldi in “Il cavaliere e il corpo d’aurora”; Laura Montanari in “Passioni” (regia di Raul Manso); Compagnia Inventario “L’orologio”; Serena Macrì in “Denunce”; Piccolo Parallelo Porto Atlantide (Pumenengo BG), “La notte del temporale”, Progetto “Folk Ti Trai” con Marco Zappalaglio e Enzo G. Cecchi; Rapatika, “Hip homo hurrà”; Le albe, spettacolo “Le due calebasse” in scena Mandia Ye Ndiaye; Teatro in opera (MI) “Taci!”; Claudio Tanasi in “Bagatelle per una regina”; Theatre en vol (Sassari) “Up there wings don’t rust” (WUK Tanzsprache 91); Margutte Teatro “Io, Pierre Rivière”; Laboratorio Teatro 4 “Caffè”; Opera “Inconciliabilità della forma” (1989) di Renato Ghiazza; Marco Marcantonio in “Puro spirito e saliva”, Comp. Daimon Kybernetes (Palermo 1991); Comp. Melusina “La testimone”; Gianni Colosimo “Gli amori dei sette peccati”, installazione nel locale Azimuth di Torino, sett 1990.