Fondazione Carlo Donat-Cattin - Polo del '900

Favero Alessandro

Fondo
  • Soggetto conservatore

    Fondazione Carlo Donat-Cattin di Torino

  • Segnatura definitiva

    FDC TO Favero 1-1576

  • CRONOLOGIA* E ALTRE DATAZIONI

    • Definizione cronologica 1566 Giugno 14 - 1939
    • Datazione * 14/06/1566 - 1939
    • Tipo principale

  • Storia archivistica

    L'archivio è pervenuto alla Fondazione Carlo Donat-Cattin nel 1996 dal Centro studi per il giornalismo piemontese Carlo Trabucco, al momento del suo scioglimento, insieme agli altri archivi che erano stati acquisiti dal Centro nel corso della sua attività.
    L'archivio Favero, in particolare, era stato depositato presso il Centro da Alessandro Zussini, che ha curato la pubblicazione dei carteggi più importanti di Favero e la voce relativa al personaggio sul "Dizionario storico del movimento cattolico in Italia".
    Al momento dell'arrivo è stata realizzata una prima schedatura sommaria, utilizzata per un opuscolo divulgativo. Nel 2015 e 2016 è stato condotto il presente intervento di schedatura analitica, reso possibile grazie al finanziamento della Soprintendenza archivistica del Piemonte e della Valle d'Aosta (due tranches di finanziamento). L'intervento è stato condotto sull'applicativo Guarini Archivi e riversato sul sw open source Collective Access.

  • Descrizione

    Il Fondo testimonia l'attività e il pensiero di Alessandro Favero, pensatore, giornalista e scrittore, la cui vita fu ispirata da una profonda tensione religiosa e da un convinto pacifismo evangelico, dal tentativo di superare la conflittualità delle chiese cristiane, e dal rifiuto della violenza e della guerra.
    La sua non violenza cristiana si manifestò attraverso un opuscolo pubblicato nel 1915, il "Paschale praeconium" e il quindicinale torinese "II Savonarola", soppresso da un bando militare nel 1917.
    Di particolare pregio il ricco carteggio fra i principali esponenti degli ambienti religiosi e culturali di inizi Novecento, che rappresenta anche una fonte preziosa sul dibattito fra pacifismo e interventismo all'inizio della I Guerra mondiale.
    Fra i corrispondenti vanno ricordati Attilio Begey, Enrico Bignami, Eligio Cacciaguerra, Tancredi Canonico (con la preziosa documentazione di Andrzej Towianski), Giovanni Faldella, Antonio Fogazzaro, Angiolo Gambaro, Ugo Janni, Walter Lowrie, Francesco Ruffini, Giovanni Semeria, Angelo Tasca, Eugenio Vajna de Pava, Umberto Zanotti-Bianco.
     

  • Lingua

    Italiano
    Francese

  • Modalità di accesso

    La documentazione è consultabile secondo le modalità d'accesso stabilite dalla Fondazione Carlo Donat-Cattin, fatti salvi i limiti di legge sull'accesso e sulla tutela delle informazioni e della riservatezza.


Per informazioni e consultazione scrivere a:

archivio.biblioteca@polodel900.it