Fondo Abrate

Il Fondo archivistico Abrate raccoglie una miscellanea di carte che il prof. Mario Abrate, storico dell’economia, nel corso della sua attività come direttore dell’Ufficio studi economici dell’Unione Industriale di Torino, ebbe modo di usare per i propri studi, riordinandoli secondo i propri criteri.
In realtà Il fondo si forma nel corso degli anni, per iniziativa di Ugo Codogni, che tra il 1928 e il 1949 ricoprì le cariche di segretario generale e poi di Direttore dell’Unione industriale e che, nel 1955, in qualità di consulente esterno curò una pubblicazione storico-istituzionale per il centenario dell’organizzazione imprenditoriale. Per questi motivi, si trovò ad aggregare, nel proprio ufficio, documenti diversi dell’archivio della Lega Industriale (andato poi disperso) e, successivamente, testimonianze scritte di quanti ebbero un ruolo nella vita dell’ente.
Alla fine degli anni ’50 le carte passarono effettivamente al professor Mario Abrate, che aveva assunto la carica di direttore dell’Ufficio Studi Economici dell’Unione Industriale, che lo arricchì di materiale e lo usò per molti dei suoi saggi sull’organizzazione sindacale dell’impresa dal 1906 agli anni ’60. Per questa particolarità il fondo Abrate è stato sempre percepito dall’Unione Industriale come una raccolta di carte fondamentali e non è mai confluito nell’Archivio Storico, restando sempre a disposizione dell’Ufficio Studi Economici, anche dopo la morte improvvisa del professore, nel 1955.
Il fondo è costituito da 459 unità archivistiche collocabili in un arco cronologico compreso tra il 1812 e il 1977. All’atto del deposito in ISMEL, le carte erano già organizzate in fascicoli e presentavano tracce di almeno due ordinamenti precedenti. Si è dunque deciso, in corso di inventariazione, di mantenerne il più recente, offrendo invece una rappresentazione logica virtuale, all’interno dell’albero, soltanto per la documentazione a stampa e per i documenti relativi al libro di scritti e discorsi di Angelo Costa.
Dall’analisi dei singoli fascicoli è stato dunque possibile individuare un’organizzazione delle carte in tre nuclei documentari:
1. Documenti archivistici per una storia dell’Unione Industriale di Torino. Il nucleo è complessivamente composto da 80 fascicoli organizzato in sei serie:
1.1 Organi direttivi della Lega Industriale: 13 fascicoli di documentazione compresa tra il 1906 e il 1938 (serie originariamente contrassegnata con la lettera A)
1.2. Contabilità e carteggio del cosiddetto Biennio Rosso (1920-1921): 10 fascicoli di documentazione compresa tra il 1920 e il 1921 (serie originariamente contrassegnata con la lettera B)
1.3 Carteggio dell’avvocato Ugo Codogni, segretario della Lega Industriali e poi Direttore dell’Unione Fascista degli Industriali: 4 fascicoli di documentazione compresa tra il 1908 e il 1949 (serie originariamente contrassegnata con la lettera C)
1.4 Carte per la storia della prima organizzazione sindacale dell'Industria Italiana: 16 fascicoli di documentazione compresa tra il 1895 e il 1956 (serie originariamente contrassegnata con la lettera D)
1.5 L'organizzazione degli industriali dopo l'occupazione delle fabbriche fino alla guerra: 17 fascicoli di documentazione compresa tra il 1906 e il 1966 (serie originariamente contrassegnata con la lettera E)
1.6 L'organizzazione degli industriali al termine della Seconda guerra mondiale: 23 fascicoli di documentazione compresa tra il 1935 e il 1961 (serie originariamente contrassegnata con la lettera F)
2. Documentazione a stampa. Questo secondo nucleo è composto da opuscoli e volumi, per lo più provenienti dall’antica Biblioteca dell’Unione Industriale, presumibilmente aggregati e usati da Abrate per i propri studi. In questo nucleo si trovano 268 tra volumi e opuscoli, comprendenti:
2.1 Statuti e regolamenti    
2.2 Contratti di lavoro e accordi
2.3 Legislazione    
2.4 Saggi        
2.5 Convegni e congressi. Atti e relazioni    
2.6 Bollettini e riviste
3. Carte del prof. Abrate relative ad altri studi. Questo terzo nucleo è composto complessivamente da 108 fascicoli organizzato in sei serie:
3.1 Documentazione di studio Abrate I: 13 fascicoli di documentazione compresa tra il 1919 e il 1982 (serie originariamente contrassegnata con la lettera M)
3.2 Documentazione per la pubblicazione del volume "Scritti e discorsi" di Angelo Costa: 31 fascicoli di documentazione compresa tra il 1942 e il 1977 (serie originariamente contrassegnata con le lettere N e P)
3.3 Dattiloscritti Abrate: 21 fascicoli di trascrizioni di documenti per lo più relativi al volume di scritti di Angelo Costa e a documentazione prodotta dagli organi direttivi della Lega Industriale e dell’Unione Industriale per un periodo compreso tra il 1827 e il 1976. (serie originariamente contrassegnata con la lettera O)
3.4. Carteggio Abrate: 1 fascicolo di lettere ricevute dal professo Mario Abrate nel corso del 1970. La serie originariamente contrassegnata con la lettera Q.
3.5. Spoglio Legislazione: 8 fascicoli di schede dattiloscritte riportanti, per temi di interesse per l’Unione, riferimenti legislativi per un periodo compreso tra il 1895 e il 1943. (serie originariamente contrassegnata con la lettera S)
6. Allegati fotografici: 55 fascicoli che raccolgono complessivamente 177 immagini relativi a Cave, miniere e frane.