Frola Secondo, Sul funzionamento della R. Scuola per la panificazione e per le industrie affini in Torino
Unità archivistica
Segnatura archivistica
253
Data
1919
Contenuto
Frola Secondo, Relazione del Commissario Governativo conte sen. Secondo Frola sul funzionamento della R. Scuola per la panificazione e per le industrie affini in Torino negli anni 1918-1919, s.l., s.d., pp. 1-39
Note
Nacque alla fine del 1917, per iniziativa dell'allora sindaco della città, Secondo Flora, e con il concorso di un Comitato Promotore, composto dalle rappresentanze degli Enti locali e di personalità di spicco del settore, un Laboratorio – Scuola di panificazione. Secondo il primitivo progetto la scuola avrebbe dovuto occuparsi di tutti gli aspetti della panificazione (studio delle tipologie di cereali e della loro concimazione, delle tecniche di molitura, panificazione, lievitazione e commercializzazione)
Il progetto era troppo esteso e il Ministero autorizzò soltanto la costituzione di una scuola per lo studio dei lieviti e delle manipolazioni delle farine che organizzasse corsi per proprietari e conduttori di forni e per operai panettieri.
La scuola avrebbe dovuto disporre di locali propri, ma in attesa di realizzare il progetto dell’architetto Giorgio Scanagatta, vennero presi in affitto i locali siti nello stabile di corso Vittorio Emanuele 19 di proprietà della signora Martellini vedova Festa occupati dalla panetteria Gastaldo.