Il fondo del Comitato Torinese per la Laicità della Scuola (CTLS) giunge in donazione al Centro Studi Piero Gobetti nel 2019, grazie all'interessamento di Cesare Pianciola, tra i soci fondatori del comitato e suo presidente fino allo scioglimento.
Il fondo del CTLS è costituito da un corpus documentale che copre l’arco cronologico dal 1983 al 2021 per quel che concerne il soggetto produttore CTLS, e raccoglie un nutrito seppur disomogeneo nucleo di documenti di altri soggetti produttori (altri comitati e associazioni) che sono confluiti e conservati nel fondo e che non hanno forma di aggregato, mancando per intero la parte relativa all’organizzazione e amministrazione dell’ente che li ha prodotti.
Il fondo è giunto al Centro Gobetti parzialmente riordinato: dalla struttura della documentazione erano evidenti tre serie, chiaramente riconoscibili, che si è scelto di mantenere per non perdere il vincolo archivistico tra i documenti e per non forzare la struttura dell'archivio così com era stata pensata dal suo soggetto produttore.
La prima serie conserva una ricca componente amministrativa ( registri dei verbali, elenchi dei soci, versamenti delle quote, richieste di adesione). Tale documentazione descrive la vita istituzionale dell’ente, le scelte organizzative, l’avvicendarsi di presidenze e di consigli direttivi, nei quali emerge, come costante la figura di Cesare Pianciola, ultimo conservatore del fondo prima della donazione effettuata nel 2019 al Centro Studi Piero Gobetti.
Segue una seconda serie che conserva, cronologicamente, tutti i materiali organizzativi di comunicazione e contenutistici dei singoli convegni, incontri, seminari ed eventi, realizzati dal 1993 al 2011, ultimo anno di attività prima dello scioglimento avvenuto nel marzo 2012. Si tratta di materiali omogenei: cartelle stampa, raccolte degli interventi dei convegni, documenti di richiesta spazi.
La terza serie, infine, conserva i documenti delle partecipazioni ad associazioni ed enti.
Per quel che concerne questa documentazione, si evince come non possano essere considerati archivi aggregati, poiché è totalmente mancante la parte amministrativa e burocratica che definisce la vita dell'ente. Pertanto, nel riordino, si è optato per mantenerne l'organizzazione in una serie a parte, rispettando così l'uniformità delle serie precedenti e della presente.
Il corpus documentale può quindi essere quantificato in una cinquantina di unità archivistiche che coprono gli anni di attività del Comitato e li oltrepassano andando a estendersi soprattutto nelle attività realizzate dalla Consulta e dagli enti a cui esso stesso ha aderito, e in cui Pianciola ha proseguito con la sua presenza.
Descrizione
Il Comitato Torinese per la Laicità della Scuola nasce il 15 febbraio 1983 e finisce la sua lunga vita il 22 marzo 2012. Il problema centrale all’inizio è l’insegnamento della religione cattolica ancora regolato dalla normativa concordataria (1929), fino al neo-concordato del 1984. Il Comitato nasce in difesa della scuola pubblica laica.
Il Comitato nasce con adesioni individuali e di gruppo (enti e associazioni), una delle caratteristiche è la rappresentatività di aderenti di diversa provenienza religiosa e estranei a connotazioni confessionali: associazione di singoli e di gruppi laicisti (come la Associazione nazionale del libero pensiero “Giordano Bruno”) e di associazioni religiose: per esempio il Concistoro della Chiesa Valdese, da cui proviene il primo presidente del comitato, il pastore valdese Franco Giampiccoli.
Un’altra caratteristica del Comitato è quella di aderire ad altre associazioni, in modo da creare una vera e propria rete laicista. Ma di questo parleremo tra poco.
Nei 29 anni di attività, il Comitato ha fornito informazioni, sostegno e assistenza a insegnanti, genitori e studenti sulla facoltà di avvalersi o no dell’insegnamento della religione cattolica e su tutti gli aspetti derivanti dal Concordato e da tutte le Intese tra confessioni religiose e Stato, partecipando a iniziative locali e nazionali in difesa della scuola pubblica e della laicità della scuola e dello Stato.
Nel 1988 (fino all’ultimo numero del dicembre 2011) nasce la rivista trimestrale “Laicità”, diretta da Carlo Ottino, che è uno spazio di dibattito di idee e organo di informazione e controinformazione sulle tematiche della laicità della scuola e dello Stato. Il Comitato inoltre pubblica il trimestrale "Laicità" edito dal febbraio 1988 e rivolto ai soci e ai simpatizzanti.
La numerazione della pubblicazione colloca il primo numero nel giugno 1988, mentre i primi fogli, che sono editi tra il 1987 e il 1988, non sono numerati e non seguono una periodicità specifica.
Sulla rivista sono comparse interviste poi raccolte in due volumi a cura del Comitato: “Laicità. Domande e risposte in 38 interviste” (uscito nel 2003) e “Nuove interviste sulla laicità (2003-2008)” (uscito nel 2008).
Dal 1994 fino al 2011 il Comitato ha organizzato con cadenza annuale convegni di studio su diversi aspetti della laicità nella scuola, sui diritti umani, sulla difesa dei principi costituzionali di libertà e di eguaglianza. Gli atti dei convegni sono stati pubblicati su “Laicità”.
Il Comitato fa parte di quella rete locale, nazionale e internazionale che si occupa di tematiche laiche e laiciste. A livello locale ha una rappresentanza importante nei diversi ordini e gradi scolastici (aderiscono singoli insegnanti e associazioni come il Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti (CIDI) e la Federazione Nazionale degli Insegnanti (FNISM). A livello nazionale partecipa a iniziative in difesa della scuola pubblica. A livello internazionale è da segnalare la collaborazione con la Federazione Umanista Europea. Documenti prodotti da questi enti sono perciò presenti nell'archivio del Comitato.
Negli ultimi anni di attività il Comitato partecipa insieme ad altre associazioni e ad altri enti alla fondazione della Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni, che nasce nel 2005. Inoltre il Comitato partecipa alla fondazione del Centro studi e ricerche sulla laicità Piero Calamandrei (nel 2007).
Il 22 marzo 2012 il Direttivo ha deciso di sciogliere il Comitato e il 23 ottobre 2012 è nato il Coordinamento per la laicità della scuola, che riprende alcune delle finalità del Comitato.
Lingua
Italiano
Sito web
Nome del sitoComitato Torinese Laicità della scuola LAISC