Giorgina Levi intervista Carmela Mayo Levi, segretaria e anima organizzatrice dell’Associazione Pionieri d’Italia per Torino e il Piemonte. L’Associazione fondata nel 1949 sul modello dei Pionieri sovietici, voleva essere l’alternativa agli scout cattolici. L’attività si svolgeva nei locali dei CRAL del Circoli che il PCI mise saltuariamente a disposizione dell’Associazione. L’intervistata ricorda le figure del dirigente Carlo Paglierini, di Malvina Bauchiero, Anna Maria Bonadies, Ester, Carla Dapiano e di Evelina Bachi che presso il circolo Mazzini aveva organizzato anche un doposcuola. L’Associazione organizzava varie feste: per il ritorno a scuola, per il 1 maggio, per l’8 marzo, per il capodanno, oltre a gite, lotterie, e spettacoli teatrali. Un’iniziativa molto importante era poi il campeggio estivo, organizzato a livello nazionale a San Marcello Pistoiese. Quando, nel 1958, il sostegno economico da Roma venne meno, fu Carmela Mayo Levi, su consiglio di Ada Gobetti, ad organizzare un campeggio, per il Piemonte, a Pian del Frais, in un rifugio. La direzione del campeggio venne assunta da Albino Bernardini con l’appoggio di Gianni Milano. Il campeggio ebbe luogo per due anni consecutivi al Pian del Frais, poi, venne spostato a Champoluc. Oltre al campeggio, l’Associazione Pionieri continuò a organizzare attività ricreative e culturali varie con marcata matrice politica per ragazzi di età compresa tra i 10 e i 15 anni: incontri del sabato pomeriggio con giochi, organizzazione di spettacoli teatrali, proiezioni, visite a musei ma anche a fabbriche occupate. Negli anni ’70 l’Associazione venne affiliata all’ARCI-Ragazzi