Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino

Giorgina Levi intervista Francesca Naretto, Angiolina Bassino e Maria Bonzani sulla Casa del Popolo e sul Circolo ricreativo di Borgo Vittoria

Audiovisivo
  • Segnatura definitiva

    Fipag/GA_Levi/Audio, raccoglitore 3, audiocassetta 9

  • Durata

    1 ora, 06 minuti, 07 secondi

  • CRONOLOGIA* E ALTRE DATAZIONI

    • Definizione cronologica 9 febbraio 1978
    • Datazione * 9 febbraio 1978

  • Descrizione

    La prima intervistata è Francesca Naretto, nata a Savigliano il 11 febbraio 1889. Lavorò in un calzaturificio di via Fiocchetto fino al 1923 quando emigrò in Francia, a Lione, dove rimase fino al 1949. Iniziò a frequentare, dall’età di 18-19 anni, il Circolo Famigliare di Borgo Vittoria, un circolo socialista in via Lanzo. Successivamente la sede del circolo si spostò in via Chiesa della Salute, e assunse il nome di Avvenire. La sede di via Chiesa della Salute, composta da due locali, venne costruita grazie alla sottoscrizione di azioni da parte di tutti i soci. Il circolo fu poi requisito dai fascisti e infine, dopo la Liberazione, diventò la sede della federazione piemontese del PCI. Era un circolo politico e ricreativo. Segue l’intervista ad Angiolina Bassino Conzaniga che ricorda la casa del popolo dove si riuniva il partito socialista, in largo Giachino, che fu poi bruciata dai fascisti nel 1922-1923 e il circolo di via Chiesa della Salute che si chiamava Circolo Vittoria. Era un circolo riservato ai soli uomini con un carattere puramente ricreativo: si giocava a carte, a biliardo e si tenevano spettacoli teatrali e i concerti del coro dei fratelli Mazzucato. Su sollecitazione di Giorgina Levi, ricorda due canzoni in piemontese: “Su cantuma” e “Le ciminiere non fanno più fumo”. Ricorda che il Circolo Vittoria era stato frequentato a lungo anche da Rita Montagnana. L’attività del circolo fu interrotta nel 1940 e i locali vennero venduti. Dopo la Liberazione i locali vennero riacquistati e adibiti a sede del circolo dell’VIII sezione del PCI. La terza intervistata è Maria Bonzani che racconta molti aneddoti legati al Circolo e alla Casa del Popolo di Borgo Vittoria. Ricorda le figure di Cechin (Francesco) Barberis, deputato socialista, molto attivo e popolare, Oddino Morgari, Antonio Gramsci grande oratore alla Camera del lavoro. Spiega che la casa del popolo aveva finalità sia ricreative sia politiche mentre il circolo famigliare era solo ricreativo benché fosse frequentato dalle stesse persone. Le interviste sono per lo più in piemontese


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