Fondazione Carlo Donat-Cattin - Polo del '900

Minuta di lettera di Carlo Donat-Cattin al segretario politico della Dc Aldo Moro, Roma 5 dicembre 1963

Unità archivistica
  • Segnatura archivistica

    FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 401

  • Data

    05/12/1963

  • Contenuto

    "Nel ripeterti un cordiale augurio, replico anche quello che ti ho detto per telefono in ordine all'attribuzione dei ministeri e dei sottosegretariati.
    1) Senza sorpresa ma con rammarico abbiamo notato che anche in questa occasione è aumentato il numero dei ministri dorotei, mentre è diminuito di due unità quello dei gruppi d.c. di sinistra.
    2) Nella formazione di governo di centro-sinistra Fanfani (febbraio 1962) noi di Rinnovamento ci sentimmo sacrificati per la riduzione della rappresentanza a un ministro (Pastore) e tre sottosegretari (Calvi, Cappugi, Gatto), mentre si raggruppavano con noi trentasei deputati e senatori. Non abbiamo sollevato questioni per la formazione del governo Leone - data la sua natura - ma ora, tenendo conto di quel che è accaduto per i ministri, come spostamento di forze in senso opposto, delle rappresentanze delle altre correnti e del carattere del governo dovremmo ritenere un atto di sfiducia e di ostilità verso gli amici di Rinnovamento una rappresentanza tra i sottosegretari che non migliori numericamente quella precedente.
    Per quanto riguarda altre correnti faccio presente che: i dorotei, con circa 140 parlamentari, hanno sei ministri ed avevano 9 sottosegretari; i fanfaniani, con circa 65 parlamentari, hanno due ministri ed avevano da 7 a 9 sottosegretari; i basisti hanno dieci parlamentari; noi di Rinnovamento abbiamo più di 40 parlamentari ed un ministro ed avevamo 3 sottosegretari.
    Noi pensiamo che i tre attuali possono essere riconfermati e che ad essi, numericamente, debbano essere aggiunti due elementi. Molti sono i nomi utilizzabili ed ho l'unico imbarazzo di dover indicare (quale indicazione del gruppo) anche il mio: Donat-Cattin, Toros, Biaggi, Buzzi, Vittorino Colombo, Galli.
    Credo che sarebbe consigliabile, oltre Calvi, l'utilizzazione di un secondo elemento al ministero del Lavoro (Biaggi se è disponibile il sottosegretariato alla Previdenza e Toros se quello all'emigrazione e cooperazione), mentre Buzzi sarebbe valido per l'istruzione.
    Una volta risolta anche la questione dei sottosegretari ritengo indispensabile un colloquio chiarificatore per quanto riguarda il partito. Il comunicato odierno, sulle sue (tue?) dimissioni della segreteria, apre una fase che non si può ritenere soltanto di cerimoniale per il cambio della guardia, ma che ci impegna a fondo perché - noi tutti - della situazione di partito che si vuole creare, senza adeguata preparazione e sufficiente accordo, siamo gravemente preoccupati con riferimento alla libertà nel partito e alla linea politica del partito.
    Con viva cordialità ti comunico infine le congratulazioni più fervide di tutti gli amici di Rinnovamento e ti invio un amichevole saluto
    Carlo Donat-Cattin
    P.S. Allego elenco dei parlamentari di Rinnovamento, notoriamente aumentati con le elezioni del 28 aprile".
    Allegato: elenco dei parlamentari di Rinnovamento.

  • Note

    unita copia dattiloscritta; pubblicata in L'Italia di Donat-Cattin. Gli anni caldi della Prima Repubblica nel carteggio inedito con Moro, Fanfani, Rumor, Forlani, Andreotti, Piccoli, Zaccagnini, Cossiga, De Mita (1960-1991), a cura di V. Mosca e A. Parola, Marsilio, Venezia 2012


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