Fondazione Carlo Donat-Cattin - Polo del '900

Minuta e copia di lettera di Carlo Donat-Cattin al presidente del Consiglio dei Ministri Giulio Andreotti, Roma 23 novembre 1978

Unità archivistica
  • Segnatura archivistica

    FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 1203

  • Data

    23/11/1978

  • Contenuto

    "Caro Andreotti,
    rassegno le dimissioni mettendo a tua disposizione il mandato di ministro per l'industria, il commercio e l'artigianato. Ti ringrazio per l'assidua attenzione che hai voluto dedicare ai problemi che ho prospettato a te nell'ambito delle competenze del mio dicastero e nell'ambito delle responsabilità generali di governo.
    Credo di aver adempiuto, con assoluta lealtà ed al limite delle mie forze, al dovere che ho assunto verso la Repubblica.
    Devo ripetere le mie perplessità e riserve rispetto ad una serie di atteggiamenti, che, obiettivamente, sembrano andare al di là della linea emersa dall'assemblea dei gruppi parlamentari d.c. di fine febbraio, privilegiando il rapporto del governo col partito comunista. Anche la recente proposta per il mio spontaneo avvicendamento mi è parsa in quell'ambito, per una valutazione politica che non si riferisce alle prerogative del capo di governo. Mi rendo conto, in ogni caso, della estrema difficoltà dell'impegno che ti è richiesto, di governare senza una maggioranza politica, e perciò non formulo accuse, ma un'indicazione di carattere politico che nasce da una scelta precisa.
    Cordialmente
    Carlo Donat-Cattin".

  • Note

    la copia su carta intestata "Il Ministro per l'Industria il commercio e l'artigianato"; firma autografa; pubblicata in L'Italia di Donat-Cattin. Gli anni caldi della Prima Repubblica nel carteggio inedito con Moro, Fanfani, Rumor, Forlani, Andreotti, Piccoli, Zaccagnini, Cossiga, De Mita (1960-1991), a cura di V. Mosca e A. Parola, Marsilio, Venezia 2012


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