Minuta di lettera di Carlo Donat-Cattin al segretario provinciale della Dc torinese Leo Mellano, Roma 13 diecmbre 1979

FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 1233

13/12/1979

"L'amico Porcellana ti ha mandato una lettera per rassegnare le dimissioni dal Consiglio comunale di Torino: egli non è d'accordo con la dichiarazione che tu e Martini avete reso al Pci chiedendogli scusa per averlo accusato di servirsi della finanza pubblica a suo vantaggio. Devo informarti che sono personalmente solidale con Porcellana, che condivido il suo giudizio negativo sulla vostra dichiarazione, sia pur resa per evitare interventi della magistratura. E con Porcellana sono solidali tutti gli amici di Forze Nuove. E' un pessimo avvio di campagna elettorale. L'amministrazione locale del Pci rende plausibili, in linea politica, le accuse che avete ritrattato: soltanto chi abbia la coda di paglia o un sentimento subalterno rispetto al Pci, oppure un innato timore per le ombre, può rimanere impaurito di averle pronunciate o di averne obbiettivamente la responsabilità. In queste condizioni - al di là di ogni rapporto personale, che rimane per me di grande rispetto per la dedizione al Partito che hai dimostrato in condizioni di estrema difficoltà - noi siamo costretti a comunicarti che mancherebbe da parte nostra la necessaria fiducia al segretario provinciale ove non intervengano atti e dichiarazioni capaci di modificare la grave situazione che si è determinata".

carta intestata "Senato della Repubblica"