Minuta di lettera di Carlo Donat-Cattin al presidente del Consiglio nazionale della Dc Arnaldo Forlani, Roma 22 aprile 1982
Unità archivistica
Segnatura archivistica
FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 1326
Data
22/04/1982
Contenuto
"A dieci giorni dal 15° congresso del partito quanti sentono una piccola o una più alta responsabilità di decisione e di orientamento hanno il dovere della chiarezza.
Il rischio recente di una rottura con gli alleati di governo ha consentito di veder davanti agli occhi il danno che nelle presenti circostanze ne verrebbe al Paese e alla Democrazia cristiana. La proiezione sarebbe di elezioni nell'anno, in polemica tra Dc e socialisti, senza alcun aggancio disponibile, con i comunisti protesi a mettere a frutto la intervenuta rottura ma dalla parte socialista, con tentazioni di spaccatura nel partito... La continuità dell'alleanza decisa nel 1980 mi sembra perciò un obiettivo indeclinabile per la Dc... Le regole interne, che abbiamo rinnovato, affidano la responsabilità di guida, tra un congresso e l'altro, al segretario politico. L'attenzione è concentrata perciò sulla scelta del segretario". Seguono giudizi sui possibili segretari per giungere alla conclusione che l'unica scelta possibile è quella di Forlani.
Note
pubblicata in L'Italia di Donat-Cattin. Gli anni caldi della Prima Repubblica nel carteggio inedito con Moro, Fanfani, Rumor, Forlani, Andreotti, Piccoli, Zaccagnini, Cossiga, De Mita (1960-1991), a cura di V. Mosca e A. Parola, Marsilio, Venezia 2012