Minuta di lettera di Carlo Donat-Cattin ad Arnaldo Forlani, Roma 7 luglio 1988
Unità archivistica
Segnatura archivistica
FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 1454
Data
07/07/1988
Contenuto
"Non posso apprezzare l'azione del tuo coéquipier Bernini per disgregare quel poco di Forze Nuove che ci è rimasto nel Veneto.
Non sono nemmeno d'accordo sulla tesi che hai concordato a cena o a pranzo con Fontana e Leccisi: se c'è un ufficio importante per F.N., va a un membro di Direzione. Questo significa un altro colpo mortale a un gruppo che si è svenato per sostenere in otto anni la tua linea e che ora, deluso, è preoccupato della concentrazione di potere su due o tre della ventina di persone che contano.
Se ci sono uffici, importanti o no, noi abbiamo bisogno di ventilarli: fuori della Direzione. Se accadesse diversamente, potrai esser contento per aver liquidato Forze Nuove. Per stasera ho chiesto un chiarimento ai miei e domani deciderò di conseguenza: lascio il governo. Così chi non può vivere senza penserà di seminare stupidamente disordine tra noi. Può anche darsi che, invece, non riesca a tenere: e allora chiuderemo, liquidando baracca e burattini."
Note
carta intestata "Ministero della Sanità. Il Ministro"; pubblicata in L'Italia di Donat-Cattin. Gli anni caldi della Prima Repubblica nel carteggio inedito con Moro, Fanfani, Rumor, Forlani, Andreotti, Piccoli, Zaccagnini, Cossiga, De Mita (1960-1991), a cura di V. Mosca e A. Parola, Marsilio, Venezia 2012