Fondazione Carlo Donat-Cattin - Polo del '900

Copia di lettera di Carlo Donat-Cattin al Presidente del Consiglio Ciriaco De Mita, Roma 4 aprile 1989

Unità archivistica
  • Segnatura archivistica

    FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 1477

  • Data

    04/04/1989

  • Contenuto

    "Caro presidente,
    trasmetto un ordine del giorno votato al Senato il 14 marzo 1989. Con esso si richiede la costituzione di una Commissione interministeriale per la lotta contro l'Aids.
    Una richiesta simile - di una Commissione interministeriale presieduta dal ministro della Sanità - fu fatta nel luglio scorso con una mozione della Camera dei Deputati.
    Per quanto mi riguarda, dal gennaio 1985 funziona una Commissione nazionale per la lotta contro l'Aids, organo consultivo del ministro della Sanità, che la presiede formalmente ma lascia i lavori nelle mani dei vice-presidenti (il prof. Beretta Anguissola per l'anno 1987 e, insieme, il prof. Guzzanti e il prof. Rondanelli per gli anni 1988 e 1989).
    La Commissione ha dato tutti gli indirizzi che sono stati poi adottati con norme amministrative o legislative e ha definito altresì - già a giugno 1986 - un programma pluriennale, man mano corretto e ora confluito nel Piano sanitario nazionale.
    Siamo l'unico Paese che ha approntato un programma pluriennale complesso.
    Come ministro non sono nella condizione di formare commissioni con altri ministri; mi sono limitato perciò, ritenendolo anche più utile, ad ottenere la partecipazione alla Commissione nazionale contro l'Aids di rappresentanti dei ministeri più direttamente interessati (Difesa e Giustizia, per il rischio particolare che corrono militari e carcerati; Pubblica Istruzione, per gli aspetti dell'informazione sanitaria nelle scuole) ottenendo buoni risultati.
    Richiamo, perciò, la tua attenzione sui due documenti parlamentari (quello recente del Senato e quello di luglio della Camera) sottolineando tuttavia che non c'é stato, per quel che mi riguarda, alcun ritardo del ministero della Sanità: ho detto al Senato che il 4 dicembre del 1986 l'Istituto Superiore di Sanità mi proponeva un intervento annuale di 10 miliardi, esclusa la parte riguardante l'informazione mediante giornali e televisione. Ci siamo mossi per avere una visione più realistica del problema e siamo ad un programma triennale di 4500 miliardi.
    C'é una certa difficoltà delle Regioni a prendere coscienza de1l'urgenza di provvedere, ma stiamo risvegliando chi si é attardato.
    Sono a tua disposizione per ogni chiarimento. Unisco il testo del programma triennale contro l'Aids incluso nel P.S.N. 1989-1991.
    Tieni conto che la spesa in conto capitale (quasi 3000 miliardi) é coperta ed é pure coperto il primo anno di spesa corrente.
    In attesa, invio cordiali saluti.
    Carlo Donat-Cattin
    P.S. - Stiamo definendo la riforma del Ministero, richiesta dalla legge n. 833 del 1978. E' previsto che un'articolazione del Ministero oppure un'agenzia (come in Francia) si occupi delle malattie infettive e quindi dell'Aids.
    all. vari"

  • Note

    carta intestata "Il Ministro della Sanità"; firma autografa; pubblicata in L'Italia di Donat-Cattin. Gli anni caldi della Prima Repubblica nel carteggio inedito con Moro, Fanfani, Rumor, Forlani, Andreotti, Piccoli, Zaccagnini, Cossiga, De Mita (1960-1991), a cura di V. Mosca e A. Parola, Marsilio, Venezia 2012


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