Copia di lettera di Carlo Donat-Cattin al segretario politico della Dc Arnaldo Forlani, Roma 21 luglio 1989

FCDC TO Archivio Carlo Donat-Cattin 1482

21/07/1989

"Caro Forlani,
sono rimasto esterrefatto del breve colloquio di stasera.
Ne ho rilevato una tale sottovalutazione delle ragioni impellenti che sono incluse nella mia richiesta di rimanere al ministero della Sanità da farmi sorgere più di un dubbio. Non è stato un lavoro divertente, né una presenza che faccia premio.
E non ho adottato, poi, al ministero, alcuna linea forte, come tu hai soggiunto: mi è semplicemente accaduto di incontrarmi in problemi che investono le concezioni morali essenziali e il senso della vita e di essermi indirizzato secondo la linea che ritengo obbligata per un partito di cattolici democratici e che risponde tanto alla mia coscienza, quanto al senso dello Stato.
Mi ha colpito la disinvoltura con la quale, avendo il PLI alzato la voce sul problema, tutto questo è stato abbandonato, con la Dc che rinuncia, salvo parlarmi di "un altro tentativo" in forma consolatoria. Quel partito, il liberale, non starebbe fuori del governo se non avesse la Sanità: é ridicolo volerlo far credere.
Penso ci siano altre ragioni a suggerire la condotta tua (e di Andreotti?) so di pressioni complesse che sono state esercitate dopo tenaci campagne di stampa. Se alcune ragioni sono quelle che ho ben presenti, le combatterò. In tal caso si accentuerebbe ancora lo sgomento per la constatata subordinazione assoluta dei valori rispetto alla prassi. Sono davvero rammaricato e tieni conto che le espressioni non sono soltanto mie, ma di un gruppo che per sette anni ha sostenuto il tuo ritorno alla guida del partito, anche in fasi in cui si era in pochi a volerlo.
Mi sentirei in debito di coscienza se non ti facessi notare l'errore politico verso aree sensibili del mondo cattolico.
Cordialmente e con rincrescimento"

carta intestata "Il Ministro della Sanità"; firma autografa; pubblicata in L'Italia di Donat-Cattin. Gli anni caldi della Prima Repubblica nel carteggio inedito con Moro, Fanfani, Rumor, Forlani, Andreotti, Piccoli, Zaccagnini, Cossiga, De Mita (1960-1991), a cura di V. Mosca e A. Parola, Marsilio, Venezia 2012