Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino - Polo del '900
Archivio di Gustavo Gamma
Fondo
CRONOLOGIA* E ALTRE DATAZIONI
Definizione cronologica1940-2010
Datazione *1940-2010
Descrizione
L'archivio di Gustavo Gamna è stato donato all’Associazione dalla dottoressa Raffaella Bortino, fondatrice di Fermata d’autobus.
Gustavo Gamna (1923-2013) è stato psichiatra, docente in psichiatria, direttore dell’Ospedale psichiatrico di Collegno, direttore dei servizi psichiatrici territoriali di Torino, presidente dell’ADEG (Associazione per la prevenzione e lo studio del disagio giovanile), direttore di “Annali di freniatria e Scienze affini”, autore di innumerevoli monografie e saggi.
In collaborazione con Bortino - psicoterapeuta e direttrice didattica della Scuola di Formazione Quadriennale in Arteterapia “Il Porto Adeg” di Torino che introduce in Italia il metodo “Arte come terapia” elaborato da Edith Kramer e proposto presso il Dipartimento di Arteterapia della N.Y. University – compie i primi esperimenti di arteterapia all’Ospedale di Collegno con l’aiuto della artista torinese Gigliola Carretti. Con Bortino pubblica Attività espressive e terapie psichiatriche, un’ampia raccolta sul ruolo delle attività espressive in Italia, Europa e America in relazione alle terapie psichiatriche dal titolo; e Che cos’è l’arteterapia. Atti II della Giornata di studio, Torino, AISCNV – ADEG, 1985; mentre nel 1997 pubblica Autororschach, Un contributo allo studio dell’immaginario, FrancoAngeli, 1997 (a cura di Il Porto e Istituto per la ricerca ed il trattamento del disagio esistenziale giovanile).
Gamna è stato anche artista, poeta e pittore, e film maker di corti a tema psichiatrico.
L’archivio documenta su un lungo arco cronologico (1940 – 2010) la sua professione e la sua poliedrica attività.
Esso accoglie:
- una raccolta di scritti di carattere psichiatrico, di narrativa e di poesia (quaderni, taccuini, manoscritti, dattiloscritti, in parte pubblicati);
- una raccolta di suoi disegni e bozzetti, con la busta delle tavole originali di Rorschach dipinte da pazienti utilizzate per la pubblicazione di Gustavo Gamna, Autororschach. Un contributo allo studio dell’immaginario;
- un piccolo nucleo di corrispondenza, soprattutto con i suoi editori;
- interessante documentazione relativa a un progetto di ospedale psichiatrico, di cui Gamna si occupa in collaborazione con gli architetti G. Cappabava e M. Zaina;
- la sua tesi di laurea “Sull’applicazione della narcoanalisi nei deliri cronici”, Università di Torino. Clinica delle malattie nervose e mentali, Aa. 1947-48, insieme a una discreta una raccolta di tesi a tema psichiatrico.
Insieme all’Archivio è conservata una biblioteca specialistica e una emeroteca che comprende vecchi numeri di riviste di settore.