Fondo fotografico miscellaneo di storia

Fondo
  • CRONOLOGIA* E ALTRE DATAZIONI

    • Cronologia* generica (DTZ)
    • Tipo principale
    • Datazione * 1885-1985

  • Consistenza fisica

    • Consistenza 3525
    • Tipologia fotografia

  • Storia archivistica

    Il Fondo fotografico miscellaneo di storia dell’ANCR consta di 3525 stampe fotografiche e di alcuni negativi. Era conservato in dossier suddivisi per argomento con un numero di inventario che seguiva una doppia serie, contrassegnata dalla sigla “st” e dalla sigla “A”, più una serie di fotografie non ancora inventariate. Nel riordino effettuato si è mantenuta questa suddivisione, mentre le immagini senza riferimenti sono state contrassegnate da una nuova sigla “st/2024” con riferimento all’anno della schedatura, seguita dal numero progressivo.
    Le fotografie così suddivise sono state inserite in apposite scatole per la conservazione, in buste adatte al condizionamento dopo essere state spolverate e staccate, ove era possibile, dai supporti originari di cartoncino dove erano applicate. Le 48 scatole sono tuttora conservate nell’Archivio dell’ANCR.
     

  • Descrizione

    In parte prodotto in proprio dall’ANCR e in parte formatosi attraverso acquisizioni e donazioni nel tempo, testimonia e documenta vari periodi storici, dalla colonizzazione in Africa (Guerra d’Africa e battaglia di Adua 1885-1897; Etiopia/Eritrea 1935-'36), alla guerra di Libia e agli anni della colonia fascista, alla prima e seconda guerra mondiale, il fascismo con la presenza di Mussolini soprattutto nelle sue visite piemontesi, la Resistenza con una focalizzazione sulla documentazione specifica di alcune formazioni piemontesi, la guerra di Spagna – quest’ultima raccolta, frutto di ricerche e donazioni effettuate durante la realizzazione delle interviste negli anni Settanta/Ottanta –, per arrivare a episodi e avvenimenti della seconda metà del Novecento (processo Fenaroli a Roma). Conserva inoltre immagini di protagonisti della nostra storia come Sandro Pertini, Alessandro Galante Garrone e Nuto Revelli, Piero e Paolo Gobetti, Franco Antonicelli per citarne soltanto alcuni e documentazione fotografica relativa alla realizzazione di interviste filmate e di documentari storici realizzati negli anni dall’ANCR, in particolare le foto di scena di Le prime bande.
    La straordinaria molteplicità del fondo storico in oggetto offre una ricchissima e unica documentazione dei periodi storici indicati. Citiamo inoltre un’ampia sezione dedicata sia alla vecchia Torino – con momenti di vita operaia durante la prima guerra mondiale, l’incendio alla Camera del Lavoro del 1921, la ricostruzione di via Roma negli anni Trenta, i bombardamenti sulla città nella seconda guerra mondiale – sia alla Vecchia Parma – anche con le barricate del 1922. Sono presenti inoltre alcune immagini di campi di concentramento – probabilmente Mauthausen – tra le quali è presente il ritratto di Karl Schrögler.
    Negli anni più recenti si trova la documentazione anche di alcune mostre come quella “Spagna 1936-1939. Fotografia e informazione di guerra” Biennale di Venezia, 1976; “Un’altra Italia nelle bandiere dei lavoratori. Simboli e cultura dall’unità d’Italia all’avvento del fascismo”, a cura del Centro Gobetti e dell’Istituto Storico della Resistenza in Piemonte, Torino, 1981; “Quarant'anni fa una sera al cinema: da Munchhausen a Ossessione, dalle Wochenschau ai Luce, i film del 1944 : Torino, Palazzo reale 22 luglio 1984, Cinema Romano 23-28 luglio 1984, Movie club video 23-29 luglio 1984.

    Si segnalano inoltre alcuni fondi in particolare, rilevati attraverso i timbri presenti sul retro delle stampe, come quello proveniente dall’Archivio Chiambretta di Torino; dell’Agenzia Foto Reportage “La Fotografica” del Comm. Gherlone di Torino; l’Archivio di Schio per fotografie della prima guerra mondiale; l’ANSA e numerose altre agenzie private per le foto che documentano il processo Fenaroli del 1961; l’Istituto Luce per l’inaugurazione della nuova sede a Roma nel 1937 alla presenza di Mussolini; alcuni fotografi (anche se presenti con pochi scatti) come Mario Castagneri, Riccardo Moncalvo, Silvio Ottolenghi, Tullio Farabola e Giorgio Visintin – quest’ultimo presente anche con alcune immagini della ex Jugoslavia; un piccolo nucleo di foto di Alberto Bianco e Alda Frascarolo; alcuni ritratti di partigiani proveniente dall’Archivio di Gino Caccia di Intra. Le foto di Paolo Gobetti sono al centro di questo archivio soprattutto nella parte dedicata alle interviste oltre a quelle da lui scattate per “Il Nuovo Spettatore cinematografico”, a Locarno, a Roma, a Venezia e quelle dedicate agli amici di Piero Gobetti, a quelle fatte al “Cercle Les Garibaldiens” di Parigi (Archivio fotografico Centro Studi Piero Gobetti), ecc. C’è anche un nucleo di immagini della “Fondazione Solidarietà nazionale. Sezione mostra partigiana” relative al film di Giuseppe Pollarolo: “Momenti di vita e di lotta partigiana”.
    Durante questa ricognizione è inoltre emerso il fondo di Lisetta Quattroccolo, regista RAI dimenticata, con fotografie del periodo della seconda guerra mondiale a Napoli comprese quelle del bombardamento dell’agosto 1943 (Foto Troncone, Napoli e Archivi RAI).
     

  • Modalità di accesso

    La consultazione è soggetta alla normativa vigente in ambito di Beni Culturali e trattamento dei dati personali. Sono altresì rispettati eventuali vincoli specifici dettati dai depositari e le condizioni di conservazione dei documenti. Per la consultazione del Fondo, di cui proponiamo qui soltanto alcune immagini esemplificative, scrivere all’Archivio conservatore dell’ANCR.

Per informazioni e consultazione scrivere a:

archivio.biblioteca@polodel900.it