" [...] Nel 76 venne lo scudetto. Ma toccò a Novelli gestirlo. Io avevo perso le elezioni ed ero a capo del gruppo di minoranza. Eravamo però insieme, e un po’ commossi, allo Stadio in un tardo pomeriggio di primavera avanzata a gridare “forza campioni” ai giocatori che correvano lungo il campo agitando un grosso stendardo granata. Unito al Sindaco comunista sotto una bandiera rossa. Il tifo sportivo più forte della politica".