Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini - Polo del '900
Partito socialista italiano - PSI. Sezione di Chieri (To)
Fondo
Soggetto conservatore
Istituto di studi storici Gaetano Salvemini
CRONOLOGIA* E ALTRE DATAZIONI
Note alla cronologiaCon documentazione fotografica dagli anni Trenta del Novecento.
Definizione cronologica1945 - 1996
Cronologia*specifica (DTS)
Datazione *1945 - 1996
Tipo principale
Consistenza fisica
Consistenza specifica14 unità archivistica
Descrizione
Dopo il periodo di clandestinità (1943-1945), nel dopoguerra la riorganizzazione del Partito Socialista a Torino è immediata, e questo vale anche per le sezioni di partito, sia in città sia in provincia. La sezione di Chieri ricomincia la propria attività già nel 1945.
L'archivio è stato versato da Giuseppe Maspoli all'Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Torino all'inizio degli anni Duemila.
Il fondo della sezione del Psi di Chieri è costituito dalle carte prodotte tra il 1945 e il 1996 e da una raccolta di fotografie a partire dagli anni Trenta del Novecento.
La documentazione è stata riordinata in undici unità archivistiche, che danno conto delle diverse sfere di attività della sezione: deliberazioni assembleari e del Consiglio, elezioni degli organi direttivi, tesseramento, contabilità, corrispondenza, lavori alla sede, rassegna stampa.
Il fondo comprende anche la documentazione del Circolo ricreativo Giovanni Davico.
Le carte del Circolo Davico, relative agli anni 1945-1988 e conservate in 3 unità archivistiche, sono costituite da registri dei soci, documentazione amministrativa, contabile e relativa a spettacoli e proiezioni cinematografiche proposti dal Circolo.
Si segnala la presenza di carte della sezione di Chieri nell'archivio della Federazione provinciale di Torino, che testimoniano i rapporti tra la sezione chierese e la Federazione.
Modalità di accesso
La consultazione è soggetta alla normativa vigente in ambito di Beni Culturali e trattamento dei dati personali. Sono altresì rispettati eventuali vincoli specifici dettati dai depositari e le condizioni di conservazione dei documenti.