Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci di Torino - Polo del '900

Federazione impiegati e operai metallurgici - Fiom - Cgil - Federazione di Torino

Fondo
  • Soggetto conservatore

    Fondazione Istituto Piemontese "Antonio Gramsci"

  • Segnatura definitiva

    Fipag / Fiom Cgil Torino

  • CRONOLOGIA* E ALTRE DATAZIONI

    • Datazione * 1939 - 1994
    • Definizione cronologica 1939 - 1994
    • Note alla cronologia con antecedenti risalenti fino al 1921

  • Consistenza fisica

    • Consistenza specifica fascc.1574 (bb.895, corrispondenti a 106 metri lineari circa); + manifesti e video

  • Storia archivistica

    Il fondo Fiom è pervenuto in archivio storico in più tornate e proveniente da differenti luoghi: il primo arrivo riguarda l'archivio Commissioni interne Fiat, aggregato al fondo Fiom e consegnato nell'aprile 1977 da un funzionario della Fiom, Giovanni Longo, che lo aveva rinvenuto negli uffici del sindacato, si tratta della documentazione sulle attività delle Commissioni interne Fiat, conservate dai membri Fiom delle stesse Commissioni; il secondo arrivo risale al 1980, 163 buste (ml 18) rinvenute nelle cantine di via Principe Amedeo, sede della Camera del lavoro e per i tempi più lontani anche della Fiom; successivamente a partire dal 1988 il materiale è pervenuto in più riprese direttamente dagli uffici di Via Porpora prima e da via Pedrotti poi, distinto tra carte di uffici e carte di alcuni sindacalisti (Cesare Damiano, Marilde Provera, Giancarlo Villella e Cesare Tosi).
    Il primo lotto pervenuto nel 1977 è stato riordinato e inventariato a cura di Nirvana Cerrato che ha anche curato la pubblicazione dell'inventario (Archivio storico Fiom.Commissioni interne Fiat. Inventario, Istituto piemontese di scienze economiche e sociali "Antonio Gramsci", Fiom Cgil, Torino, 1980), il secondo lotto, primo spezzone dell'archivio Fiom vero e proprio, era stato riordinato e inventariato nel 1982 da Renata Yedid Levi, l'inventario pubblicato ha per titolo Torino 1945-1983. Memoria Fiom. Parlano alcuni protagonisti, L'archivio storico della Fiom di Torino, a cura della Fiom Cgil Piemonte e dell'Istituto piemontese di scienze economiche e sociali "Antonio Gramsci", Franco Angeli, Milano 1985. Successivamente è stato riordinato e inventariato a cura di Anna Veltri nel 1986 il secondo archivio aggregato, il Fondo Centro stampa Flm che raccoglie l'Archivio dei materiali stampati dal Centro stampa, rinvenuto dalla Fiom provinciale nei locali di via Porpora e depositati presso l''archivio storico .
    Nel 2003-2004 è stato effettuato il riordino di tutto il Fondo Fiom unificando il primo lotto con quelli pervenuti successivamente e che erano stati sottoposti a una prima schedatura da Renata Yedid Levi e da Claudio Toffolo; il lavoro di sistemazione dell'intero fondo è stato svolto da Dimitri Brunetti e da Daniela Cabella.

  • Descrizione

    Il fondo documenta in modo ampio, le vicende della Fiom di Torino in particolare per il periodo 1945-1994; i materiali anteriori, risalenti al 1921, sono sporadici e riguardano prevalentemente accordi, contratti e altri aspetti normativi. In misura nettamente inferiore vi si trova anche documentazione proveniente dalla Fiom Piemonte, dal 1979 in avanti; si tratta di materiali pervenuti per lo più mischiati con quelli della Fiom provinciale.
    Il materiale consente indagini su: attività di direzione, vita organizzativa, attività di studio e documentazione, azione sindacale.
    La prevalenza del fondo riguarda la contrattazione e l'attività di documentazione e studio sulle situazioni sindacali, produttive ed economiche del settore. Si possono rinvenire documenti sul rinnovo dei contratti nazionali di lavoro del settore quali piattaforme, dibattiti su singoli aspetti contrattuali, volantini, comunicati sull'andamento delle trattative e sulle lotte in merito. Notevole in quantità e qualità è la documentazione sulla contrattazione aziendale: accordi integrativi aziendali, lotte e vertenze nelle singole aziende, analisi su situazioni produttive e sindacali, dati sulla partecipazione agli scioperi. Il materiale riguarda più aziende, in primo luogo la Fiat, ma anche altre quali ad esempio, Olivetti, Riv, Lancia, Viberti, Westinghouse, Nebiolo, Microtecnica, Officine Savigliano. Generalmente i fascicoli sulla Fiat si presentano distinti in apposite serie a significare l'interesse particolare che la Fiom ha riservato al grande complesso torinese.
    Corposa è anche la raccolta di stampati, manifesti e ciclostilati prodotti dalla Fiom (per gli anni Settanta e Ottanta anche dalla Flm) e diffusi tra i lavoratori quale mezzo di comunicazione del sindacato.
    Il fondo presenta anche documentazione utile a misurare la forza della Fiom: elezioni di commissioni interne, consigli di fabbrica e ovviamente il tesseramento. Le serie relative alle elezioni di Commissione interna comprendono i verbali inviati dai comitati elettorali delle varie aziende, l'analisi del voto e la elaborazione di tabelle riportanti i risultati per aziende della Fiom e degli altri sindacati metalmeccanici, la corrispondenza inerente, la propaganda elettorale, ecc. Per gli anni '70 è presente la serie della corrispondenza con le aziende e l'Amma relativa alle nomine dei delegati nei consigli di fabbrica (organismi aziendali unitari che sostituirono le commissioni interne) e delle rappresentanze sindacali aziendali, comprensiva anche di quadri riassuntivi sulle medesime elezioni.
    Sono significativi i dati del tesseramento alla Fiom, presenti in forma anche disaggregata per leghe e per aziende elaborati dall'Ufficio organizzazione, a cui si possono aggiungere i documenti contabili contenuti nella serie dell'Ufficio amministrazione che consentono un'analisi incrociata dei dati provenienti dai due uffici sul medesimo argomento.
    Riguardo all'attività degli organismi direttivi si segnala la serie dei congressi e delle conferenze di organizzazione (dal 1949 in avanti) comprensiva degli atti integrali di quasi tutti questi momenti di riflessione e di decisione non solo a livello provinciale, ma anche territoriale e di fabbrica. Inoltre sono da segnalare i materiali di convegni organizzati dal sindacato su diverse questioni, generali o particolari.
    Inoltre si segnala: la voluminosa serie della corrispondenza con la propria struttura periferica o sovraordinata, con altre Fiom e Camere del lavoro provinciali, con organizzazioni degli imprenditori e aziende, con gli altri sindacati e per conto della Flm; documentazione, analisi e lotte su questioni di interesse sociale (sanità, pensioni, ecc.); documentazione sulle rappresaglie antisindacali nelle aziende o le lotte per la pace nel mondo; infine la serie delle pratiche individuali dell'Ufficio vertenze Fiom.
    Al fondo sono aggregati i seguenti fondi: Commissioni interne Fiat, Centro stampa Flm.

  • Modalità di accesso

    La consultazione è soggetta alla normativa vigente in ambito di Beni Culturali e trattamento dei dati personali. Sono altresì rispettati eventuali vincoli specifici dettati dai depositari e le condizioni di conservazione dei documenti.

  • Strumenti di ricerca

    inventario cartaceo e informatico


Per informazioni e consultazione scrivere a:

archivio.biblioteca@polodel900.it