Banca agraria Bruno & C.

  • Storia

    La banca fu fondata il 25 novembre 1925 ad Asti con la denominazione "Banca agraria di depositi e prestiti Scassa, Appiano, Bruno & C."; la sede era in Via Gardini e aveva dipendenze a Montechiaro e a Mombercelli. La ragione sociale cambiò più volte: nel 1935 ("Banca agraria di depositi e prestiti Bruno, Scassa & C."), nel 1938 ("Banca agraria di depositi e prestiti Bruno & C.") e definitivamente nel 1953 ("Banca agraria Bruno & C."). Da uno statuto – non datato ma risalente con buona probabilità al 1959 – si deduce che l’istituto aveva filiali ad Antignano, Buttigliera, Castagnole Monferrato, Cisterna, Mombercelli, Mongardino, Montechiaro, Portacomaro, San Martino Alfieri e Scurzolengo; a queste si aggiunsero nel 1960 Ferrere e Quarto d’Asti. Nel 1962 da società in accomandita semplice la banca diventò società per azioni e operò due aumenti di capitale nel 1966: il primo da 100 a 200 milioni di lire, il secondo a 350 milione di lire (a valori correnti). Con decorrenza dal primo luglio 1971 la Banca agraria Bruno & C. venne incorporata dalla Cassa di risparmio di Asti che le subentrò in tutte le filiali aperte in provincia.