Franco Montagnana, figlio del dirigente comunista Mario Montagnana parla della famiglia Montagnana, una famiglia nella quale l’impegno politico e gli ideali di libertà avevano avuto un ruolo fondante. Del periodo della guerra partigiana ricorda la visita della nonna Consolina Segre, sfollata in Val di Susa che, con mezzi di fortuna, lo raggiunse a Luserna San Giovanni solo per poter inviare sue notizie al resto della famiglia. Parla del padre, Mario Montagnana (fratello minore di Rita Montagnana, moglie di Palmiro Togliatti), morto nell’agosto del 1960, grande idealista, persona estremamente umana e comprensiva, ma intransigente sulla lealtà nei confronti del Partito.
Di sé stesso ricorda il periodo scolastico, in Francia, sotto falso nome.