Archivio Ebraico Terracini

Corrispondenza (1942-1943; 1945-1953; 1957-1964; 1968-1969)

Unità archivistica
  • Tipologia
    Unità archivistica
  • Data
    1942 Novembre 22 - 1969 Ottobre 22
  • Descrizione
    Corrispondenza con privati o altri enti relativa fra le altre cose al ricovero dei bambini, alle offerte e donazioni a favore dell'istituto, allo sfollamento a Casale in seguito ai danni subiti dalle incursioni nemiche (novembre 1942), ai pagamenti, all'allontanamento del signor Nachmias dall'incarico di direttore, ai corredi di cui devono essere forniti gli ospiti dell'orfanotrofio, alla data di apertura dell'orfanotrofio; con documentazione allegata (ad esempio un certificato di nascita e delle schede anagrafiche). Nel sottofascicolo dell'anno 1945 si segnala la corrispondenza relativa alla riorganizzazione dell'orfanotrofio, iniziata nel giugno 1945 contestualmente alla più generale riorganizzazione della comunità e delle sue istituzioni di beneficenza; allegati tre elenchi: delle "signore che componevano in passato il comitato patronesse dell'orfanotrofio e della scuola israelitica di Torino"; dei "ricoverati registrati"; e delle "offerte pervenute dal 24/5 al 27/6/45". Si conservano anche poche lettere di saluto e di auguri. Parte della corrispondenza del 1961 è raccolta all'interno di un sottofascicolo originale intitolato "Educatorio israelitico Enrichetta Sacerdote, Torino. Contributi per quote allievi" (corrispondenza con il presidente della comunità U. Levi, con l'U.C.I.I., con altri enti e privati in merito alle iscrizioni per l'anno 1961, ai contributi e alla relativa necessità di fondi; con allegati elenchi di ragazzi ospitati). In un sottofascicolo è raccolta la corrispondenza, particolarmente interessante, con l'ufficio provinciale di Torino dell'Associazione aiuti internazionali (A.A.I., associazione dipendente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri) e con il Consorzio agrario provinciale di Torino (1959-1963); in allegato anche otto registri per i rendiconti mensili di carico e scarico viveri del programma C.A.R.E. Un altro sottofascicolo contiene la corrispondenza intrattenuta con l'ufficio provinciale assistenza post-bellica del Ministero degli Interni (1945-1949). Sopravvive una pratica quasi completa relativa a Mosè Szapiro. Ventiquattro sottofascicoli.

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