Nel 1929 l'edificio Seicentesco in affaccio su piazza Carlo Alberto a Torino (attuale Palazzo Campana) diventa sede provinciale del Partito Fascista. Nello stesso anno l'edificio è interessato da diversi lavori di ammodernamento che non intaccano l'immagine del fronte. Lo stile barocco è reinterpretato in chiave storicista. Il progetto presente nel fondo riguarda la ridefinizione degli affacci del palazzo sulla piazza principale.