Fondo AP: Raccolta di documenti sull'organizzazione e l'attività politica dei Cln e dei partiti antifascisti liguri

Il fondo, originariamente denominato "Attività politica", è in realtà una raccolta di documentazione, in originale e in fotocopia, donata o depositata da una molteplicità di persone, nella maggior parte dei casi protagonisti della Resistenza ligure. Essa venne organizzata secondo un quadro di classificazione definito a priori a partire dal 1956, per opera principalmente di Genny Burlando, e avrebbe dovuto costituire, insieme alla documentazione del fondo, allora denominato "Attività politica" e al fondo "Gimelli", una sottoripartizione della più ampia voce  "Resistenza". Si tratta di una raccolta di carattere residuale, in quanto l'archivio proprio del Cln Liguria e di tutti gli organismi ad esso afferenti era stato depositato fin dal 1947 presso l'Archivio di Stato di Genova. Essa raccoglie sia documentazione originale che per vari motivi non era stata conferita all'Ufficio stralcio del Cln dopo l'autoscioglimento, sia documentazione in copia, e in alcuni casi, paradossalmente, riproduzioni di documenti che si conservano in originale presso l'archivio del Cln. Vi si trovano inoltre opuscoli, articoli stampa, giornali, tessere, documenti personali, fotografie, volantini, biografie di antifascisti. La documentazione contenuta nelle prime 4 buste (verbali di riunioni, trascrizioni dattiloscritte di discorsi, decreti ed ordinanze, ecc.) riguarda il Cln Liguria, sia per il periodo clandestino che per quello successivo alla liberazione. Nelle quattro buste successive sono contenute carte relative a: Partito d'Azione, Partito comunista, Democrazia cristiana, Partito liberale, Partito repubblicano, Partito socialista. I documenti sul Partito d'Azione e quelli sulla Democrazia Cristiana contenuti nella busta 8 furono donati rispettivamente da Mario Cassiani Ingoni, azionista, e da  Lazzaro Maria De Bernardis, democristiano, che furono entrambi presidenti dell'Istituto. Nella busta 9 è contenuta documentazione sull'attività giovanile e femminile dei partiti politici e sul Comitato di liberazione di Kiel, costituito da lavoratori italiani in Germania. L'ultima busta contiene documenti dei Cln di Imperia, Savona, La Spezia, di Cln periferici (Sestri Ponente, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Voltri, San Gottardo, Sant'Eusebio, Sanremo, Fegino, Sestri Levante, Rivarolo), di Cln ferroviari e aziendali (Ansaldo-Fossati, Ansaldo elettrotecnico, Società telefonica tirrenica, Cln Bruzzo - acciaierie e ferriere di Bolzaneto). La consultazione di questo materiale deve pertanto essere effettuata congiuntamente con quella che si conserva nell'archivio del Cln Liguria, di cui in taluni casi costituisce un'integrazione e in altri una copia. Questo materiale è stato descritto in entrambe le Guide a stampa agli archivi della Resistenza e nell'inventario dattiloscritto del 1992. Le segnature sono quelle apposte all'epoca della redazione dell'inventario dattiloscritto del 1992, in quanto quelle indicate nelle precedenti Guide a stampa non rispecchiavano più la consistenza della  raccolta.
Estremi cronologici: 15/04/1921 - 07/01/1982