Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito
Unità archivistica
Segnatura archivistica
139
Data
1936 - 1944
Contenuto
Corrispondenza tra la Cassa di risparmio di Asti e l'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito relativa a: casse rurali; operazioni di prestito per il pagamento dell'imposta straordinaria sul capitale delle aziende industriali e commerciali; disposizioni normative; finanziamento ammassi obbligatori ai prodotti agricoli; servizi di cassa a domicilio; condizioni e norme per le operazioni e i servizi di banca; lavoro bancario all'estero; regolamenti e statuti; spese di gestione e di amministrazione dell'Ispettorato; tassi di interesse sui conti intestati alle Federazioni dei Fasci di combattimento; finanziamenti destinati ad accaparramento merci; depositi fiduciari e conti correnti di corrispondenza; concessione di fidi; autorizzazioni ad effettuare operazioni; competenza territoriale; apertura di una filiale della Crat a Bubbio; dati statistici; prestito redimibile al 5%; gestione titoli; provvedimenti in caso di emergenza.
Si segnala la presenza anche di corrispondenza con la Federazione nazionale fascista delle casse di risparmio, la Banca d'Italia, l'Associazione nazionale fra le casse di risparmio italiane.