Il complesso archivistico e bibliografico della Fondazione Sandro Penna/Fuori! è costituito da diversi fondi e tipologie - cartacei, fotografici, iconografici, audiovisivi, bibliografici (monografie e periodici) e materiali - che conservano la memoria della cultura omosessuale e dei movimenti di liberazione ed è il primo fondo italiano in senso cronologico e pertanto contiene materiale degli anni Settanta che non è altrimenti conservato in altri fondi tematici.
La Fondazione ha scelto la piattaforma 9centRo per rendere disponibili on line al largo pubblico i dati descrittivi e gli oggetti digitali, e ha avviato alla fine del 2020 un progetto di recupero e riuso di interventi di catalogazione realizzati in anni precedenti (1) su strumenti locali obsoleti. Il progetto proseguirà nel prossimo triennio durante il quale si intende completare l'intera catalogazione dei beni archivistici e librari e la digitalizzazione dei fondi fotografici e iconografici.
Fin d’ora è possibile la consultazione della raccolta digitalizzata del «Fuori!», rivista pubblicata dal 1972 al 1982. L’Archivio storico si compone essenzialmente di tre fondi distinti: Fondo Fuori!: creato grazie al deposito che Angelo Pezzana, fondatore, effettuò presso la Fondazione Sandro Penna del proprio patrimonio di carte d’archivio, di libri e di riviste relative alla nascita del Fuori!, primo movimento omosessuale italiano, ed ai primi dieci anni di storia del movimento in Italia e nel mondo. È costituito soprattutto dalle carte personali del fondatore e dalla ricca documentazione sui rapporti che intercorsero con gli altri gruppi italiani e stranieri. Particolare interesse riveste la corrispondenza tra persone e la corrispondenza tra gruppi, perché spesso, in assenza di altre testimonianze, può contribuire in modo decisivo alla ricostruzione storica di avvenimenti e fatti di cui si è persa traccia nella memoria delle persone. Fondo della Fondazione Sandro Penna: alle carte versate da Angelo Pezzana si sono aggiunte contemporaneamente alla nascita della Fondazione e ancora di più in seguito, piccoli fondi personali di attivisti del movimento omosessuale o semplici cittadini che possedevano documenti relativi all’omosessualità. Le principali donazioni si devono a Enzo Cucco, Marco Silombria, Enzo Francone, Bruno Di Donato, Francesco Merlini, Laura Fossetti, Bernardino Del Boca, Hans Hengert, oltre ad alcuni gruppi gay e ad altre persone che hanno chiesto l’anonimato. A questi fondi personali si è aggiunta la documentazione che, dall’anno della sua costituzione, la Fondazione in quanto tale ha raccolto o ricevuto, direttamente dalle organizzazioni o acquisendo in proprio. Fondo GSA: il GSA, Gruppo Solidarietà Aids, nato nel 1988 come parte dell’Associazione Informagay, ha sviluppato attività autonome a partire dal 1990 nel settore dell’assistenza alle persone con Hiv e della prevenzione dell’Aids, a livello locale e a livello nazionale attraverso Forum Aids Italia, federazione di associazioni di lotta all’Aids. Il GSA ha chiuso le sue attività nel 2001, decidendo di versare la documentazione posseduta alla Fondazione in cambio dell’impegno di riordinare e catalogare le carte(1).
Il patrimonio documentario è completato dai fondi fotografico, iconografico, manifesti, materiali audiovisivi, gadget, e da una preziosa raccolta di ritagli di giornale, che verranno via via messi a disposizione on line.
(1) Il primo intervento archivistico è stato condotto da Marinella Bianco e Rosanna Cosentino tra il 2002 eil 2007. Le presenti note descrittive sono tratte dall'introduzione all'inventario curata dalle archiviste e da Enzo Cucco. (2) l FUORI! cronologicamente è il primo archivio che si è formato poiché il movimento del FUORI! è nato negli anni Settanta; cessa di esistere all'inizio degli anni Ottanta quando viene costituta la Fondazione Sandro Penna, infine nasce il Gruppo Solidarietà AIDS che sorge verso la metà degli negli anni Ottanta.
Note
Il FUORI! cronologicamente è il primo archivio che si è formato poiché il movimento del FUORI! è nato negli anni Settanta; cessa di esistere all'inizio degli anni Ottanta quando viene costituta la Fondazione Sandro Penna, infine nasce il Gruppo Solidarietà AIDS che sorge verso la metà degli negli anni Ottanta.
Il primo intervento archivistico è stato condotto da Marinella Bianco e Rosanna Cosentino di Acta Progetti s.n.c. tra il 2002 eil 2007. Le presenti note descrittive sono tratte dall'introduzione all'inventario curata dalle archiviste e da Enzo Cucco.