Lettera scritta dalla zona di guerra indirizzata a via F. di Gattinara, 14/ Vercelli / Piemonte. Giuseppe accenna della destinazione che avrebbe potuto avere in un Tribunale di guerra senza neanche essere interpellato. Sente tuonare i cannoni sull'Isonzo e teme per Eugenio. Parla di un rapporto fatto a un prete e a un altro ufficiale. Chiede alla madre Maria di fare una sottoscrizione sulla Sesia di quindici lire.
Note
Pubblicata in: Giuseppe ed Eugenio Garrone, Lettere e diari di guerra 1914-1918. Illusioni e amarezze di una generazione nell’eroica esperienza di due “figli del Risorgimento”, a cura di Virginia e Alessandro Galante Garrone, Garzanti, Milano 1974, n.417; Cento (e una) lettere dal fronte, a cura di Roberto Orlando, con introduzione storica di Paolo Borgna, Paola Caramella Editrice, Torino 2016, n.65