Lettera relativa alla guerra, scritta dopo la battaglia del 23 a Dosso Faiti. Eugenio spiega che ha mandato la lettera tramite il soldato che porta il rancio, così può rivelare la sua posizione dietro il Volkovnjak (Monte Lupo).
Note
Pubblicata in: Adolfo Omodeo, Momenti della vita di guerra : dai diari e dalle lettere dei caduti, Bari : Laterza, 1934 e Torino: Einaudi, 1968, p. 63; Giuseppe ed Eugenio Garrone, Lettere e diari di guerra 1914-1918. Illusioni e amarezze di una generazione nell’eroica esperienza di due “figli del Risorgimento”, a cura di Virginia e Alessandro Galante Garrone, Garzanti, Milano 1974, n.437; Cento (e una) lettere dal fronte, a cura di Roberto Orlando, con introduzione storica di Paolo Borgna, Paola Caramella Editrice, Torino 2016, n.67