Trascrizione in cui Giuseppe parla della salita ad una altura a qualche chilometro da Tarhuna con i resti di un castello romano sulla cima. Ricorda la gita dell'anno precedente sul Piccolo San Bernardo, dove lasciò il suo biglietto da visita che gli venne rimandato per lettera da una persona che lo ritrovò.
Note
Pubblicata in: Giuseppe ed Eugenio Garrone, Lettere e diari di guerra 1914-1918. Illusioni e amarezze di una generazione nell’eroica esperienza di due “figli del Risorgimento”, a cura di Virginia e Alessandro Galante Garrone, Garzanti, Milano 1974, n.12