Lettera con busta del periodo libico su carta intestata del Tribunale Regionale di Tripoli, dove Giuseppe parla delle riforme radicali apportate al sistema della giustizia di Tripoli e dello sciopero che vogliono fare contro di lui, che tuttavia è appoggiato dalle autorità. Parla di Luisella e dei suoi sentimenti non corrisposti.
Note
Pubblicata in: Giuseppe ed Eugenio Garrone, Lettere e diari di guerra 1914-1918. Illusioni e amarezze di una generazione nell’eroica esperienza di due “figli del Risorgimento”, a cura di Virginia e Alessandro Galante Garrone, Garzanti, Milano 1974, n.14