Lettera indirizzata a Luigi Garrone, via Feliciano di Gattinara 14 Vercelli, e scritta dalla zona di guerra al ricevimento del binocolo di Pansini. Giuseppe parla di uncini d'acciaio rinvenuti nel riso, in scatole di carne e di cioccolata, ma non sa se i giornali ne hanno parlato per cui invita alla prudenza.
Note
Pubblicata in: Ascensione Eroica. Lettere di guerra dei Fratelli Giuseppe ed Eugenio Garrone, volontari alpini, raccolte e ordinate da Luigi Galante, Gallardi e Ugo, Vercelli 1919, p. 81 ; Ascensione Eroica. Lettere di guerra dei Fratelli Giuseppe ed Eugenio Garrone, volontari alpini, raccolte e ordinate da Luigi Galante, Fratelli Treves, Milano 1919, p. 66; Giuseppe ed Eugenio Garrone, Lettere e diari di guerra 1914-1918. Illusioni e amarezze di una generazione nell’eroica esperienza di due “figli del Risorgimento”, a cura di Virginia e Alessandro Galante Garrone, Garzanti, Milano 1974, n.163