Lettera rievocativa dell'amico trascritta da Luigi Garrone (due copie: una su carta intestata del R. Liceo Ginnasio Lagrangia/ Vercelli), dove Operti parla di quando erano andati nel 1909 in ascensione sulle terre irredente, dell'ultimo incontro con Giuseppe che aveva subito un secondo ripiegamento, della nuova compagnia, dei suoi ufficiali, tra cui Eugenio. Operti era nello stesso battaglione di Balestreri.