Trascrizione lettera non autografa. Lettera inviata all'amico ed ex collega a Tripoli dove Giuseppe parla di una pubblicazione di Cimino sul pensiero giuridico del mondo musulmano e del sostegno che hanno dato i genitori alla sua scelta di arruolarsi. Non voleva approfittare di nessun sotterfugio, come la ferita al braccio, per evitare il militare. Cita le parole della mamma che dice che non è d'accordo con i sotterfugi anche se il figlio andrà verso morte sicura. Giuseppe scrive che avrebbe voluto continuare "quella larga confidenza che caratterizzava i nostri rapporti a Tripoli". Cfr. Alpini 2011, inv. 578.