La documentazione è in massima parte composta da copie statiche e appunti manoscritti.
N.6 appunti manoscritti sull’attività del Cln di Cesio e sugli eventi bellici qui avvenuti; dichiarazione del 01/09/1945 del Comune di Cesio al Cln di Imperia sul numero di fabbricati danneggiati da eventi bellici sul territorio comunale; lettera del 05/02/1946 del Cln di Cesio alla Maison des Immigrés di Nizza, sede dell’Unione per la Democrazia e l’Amicizia Franco-Italiana “Italia Libera”, con richiesta di revoca del provvedimento di espulsione dal comune di Vence di Savona Giacomo per suoi meriti nella Resistenza. Segue lettera di risposta di “Italia Libera” del 16/02 con promessa di invito del Savona per fornire dettagli del suo operato e di tentativo di revoca del provvedimento; n.4 documenti inviati nel maggio 1945 dal Cln di Cesio a Cln, Prefettura e Questura di Imperia complessivamente relativi ad: operato nell’immediato dopoguerra, composizione del comitato per la nomina del Sindaco, sottoscrizione per le famiglie delle vittime, denuncia del tenente Lo Faro della Gnr di Chiusavecchia e del sergente tedesco Unkelbach Jakob per atti criminali e massacri contro la popolazione locale nel periodo bellico; dichiarazione del 12/03/1946 del Cln di Cesio circa sua costituzione ed ingresso nella stessa del Capitano dei Carabinieri Moreno Ernesto (Ernesto), autore di rischiose missioni; lettera manoscritta del 20/12/1946 con timbro del Comune di Cesio a destinatario illeggibile con nominativi di partigiani caduti nel territorio comunale; lettera del 14/08/1946 del Comune di Cesio all’Anpi di Imperia con comunicazione della presenza della salma di Paglieri Felice (Bertù) nel cimitero comunale.