Corrispondenza intercorsa fra la Direzione sanità del Comando VI zona operativa, il Comando militare regionale ligure, il Cln Alta Italia, le divisioni Cichero, Pinan Cichero, Mingo, Aliotta, Gramsci, Masia e Bonfante, le brigate Capettini, Jori, Oreste, Arzani e Caio, relativamente a: organizzazione del servizio sanitario; richieste di medicinali, personale medico, materiale sanitario, viveri, vestiario,; trasferimenti di feriti e degenti; corsi per infermieri; aviolanci; ospedale “dello Zingaro” di Caldirola (Fabbrica Curone); infermeria della Colonia Piaggio di Santo Stefano D’Aveto. Pratiche e corrispondenza relative all’attività svolta nel periodo post-liberazione dagli ospedali militari partigiani, dagli Ospedali civili San Martino e Galliera di Genova e dal Servizio intendenza del Comando VI zona operativa costituite da: richieste di vettovaglie, vestiario, tabacco, materiale sanitario; ricevute di consegna di viveri, mobilio, attrezzature mediche; certificati di ricovero e degenza, prescrizioni, esami diagnostici, referti medici; elenchi nominativi manoscritti di partigiani degenti all’Ospedale San Martino che chiedono il trasferimento alla “Casa di riposo per partigiani” di Chiavari; rapporto dattiloscritto sul servizio sanitario del padiglione “12” dell’Ospedale San Martino; fogli d’ingresso dei partigiani Soffiantino Elvio e Ghiglione Domenico; domanda di sostituzione temporanea alla Direzione di sanità inviata al Comando VI Zona operativa dal dottor Silvio Bendinelli “Vuccio”; “Relazione sull’attività svolta dall’1-9-1944 al 2-5-1945” dalla Direzione di sanità del Comando militare regionale ligure.