La documentazione è composta da una carta originale, copie statiche e appunti manoscritti.
N.9 appunti manoscritti sull’attività del Cln di Dolceacqua e su bombardamenti sul territorio comunale nel periodo bellico; ritaglio di elenco dattiloscritto presumibilmente parziale dei dispersi in Russia residenti nel Comune di Dolceacqua; plico di n.10 documenti pinzati complessivamente relativi all’assassinio di cinque partigiani a Dolceacqua durante i rastrellamenti del 18-19/03/1945 ed alla ricerca di informazioni su tale evento: comunicazione del 02/07/1945 della Questura di Imperia e del 13/06/1945 del Cln di Dolceacqua al Cln di Imperia sul ritrovamento nel Forte di S. Paolo di Ventimiglia delle spoglie dei cinque partigiani, comunicazione del 06/06/1945 del Cln di Imperia alla Polizia ed al Pubblico Ministero di Imperia con richiesta di interrogatorio dei sospettati Borro, Lo Faro (?) ecc. per ottenimento di informazioni sui cinque per le famiglie, lettera del 01/06/1945 della Divisione Sap “Serrati” al Cln di Imperia su mancanza di informazioni richieste, protocollo del 27/05/1945 firmato dai genitori dei cinque partigiani ed inviato al Tribunale di Guerra di Imperia con esortazione all’interessamento alla vicenda dei loro caduti, rapporto del 21/06/1945 del Commissariato di Polizia di Bordighera inviato al Pm, al comando di Polizia e al Cln di Imperia nonché alla sede di Sanremo dell’Allied Military Government con informazioni dettagliate sulla vicenda fornite da Sambuco Giovanni (Cello); fattura della ditta di falegnameria Capana Pietro al Cln di Dolceacqua per fornitura di quattro feretri tra il novembre 1944 ed il febbraio 1945; lettera originale del 21/08/1946 del Comune di Dolceacqua all’Anpi di Imperia con comunicazione della presenza delle spoglie di 7 partigiani nel cimitero comunale, 5 sono i sopra citati; elenco manoscritto dei partigiani combattenti del Comune di Dolceacqua. I restanti fogli sono copie dei documenti sopra citati.