La documentazione è composta da alcune carte originali, copie statiche e appunti manoscritti.
Allegati: Busta da lettere con dicitura manoscritta “Medaglia Castelvittorio Resistenza” contenente medaglia in bronzo (diametro 5 cm) riportante sul recto stemma del Comune di Castelvittorio e sul verso la dicitura “Onore ai Caduti per la Libertà – Castelvittorio 1945-1985”.
Comunicazione del 30/08/1945 del Comune di Castelvittorio al Cln di Imperia sulla presenza di fabbricati danneggiati da eventi bellici sul territorio comunale; relazione originale ed in copia compilata per l’Anpi di Sanremo il 25/08/1945 dal parroco di Castelvittorio o Badalucco, don Caprile Aldo, sui fatti svoltisi a Castelvittorio durante la guerra di Liberazione dal 1944 al 1945, nuovamente redatta il 06/02/1971 per il Comune di Castelvittorio e a cui è allegato uno specchietto riassuntivo delle uccisioni e dei danni ad opera dei nazifascisti sul territorio; relazione del Comune di Castelvittorio sui meriti della propria cittadinanza per attività partigiane con elenco di partigiani e civili uccisi dai nazifascisti, sd; decreto di condanna penale emanato nel marzo (?) 1944 dal Tribunale speciale per la Difesa dello Stato nei confronti dei civili Saluzzi Giacomo e Libero con condanna (parzialmente illeggibile) al sequestro di una radio usata per ascoltare e diffondere notizie dalle stazioni nemiche. Sono allegate copie di una carta di lavoro tedesca del 06/10/1944 a nome di Saluzzi Giacomo e un biglietto ferroviario da Linz al Brennero del 17/04/1945; n.8 appunti manoscritti sui caduti di Castelvittorio dal 08/09/1943 alla Liberazione; ritaglio originale di articolo de “Il Lavoro Nuovo” del 18/10/1945 su fatti verificatisi a Castelvittorio durante l’occupazione tedesca nel 1944; attestato del 02/06/1945 della 2° Divisione Garibaldi d’Assalto “Felice Cascione” sull’attività di cooperazione ed assistenza ai partigiani da parte della sig.ra Orengo Caterina di Castelvittorio, più volte bersaglio dei danni e delle violenze nazifasciste.