Le carte sono interamente originali, riprodotte anche in copia statica in ciascun sottofascicolo.
Il sottofascicolo intitolato “Regolamenti, responsabilità, norme disciplinari e massime interne” contiene le seguenti carte: circolare del 18/12/1944 della Brigata Volante Garibaldi “Severino” ai compagni Murgiani Benedetto (Dettu), Parodi Orlando (Polvere), Pedrazzi Ludovico (Gianni) ed al Comando della 3° Divisione Garibaldi “Cichero” con descrizione della suddivisione di compiti e norme; n.4 documenti dal 01/03 al 01/05/1945di cui uno sd intitolati “Responsabilità del compagno…” e riferiti ai compiti operativi di “Dettu”, “Polvere”, “Gianni” e ”Gino”; n.3 comunicazioni del 16/01/1945 e due sd della Brigata “Severino” all’armaiolo della Brigata Benetto Primo (Volga) con descrizione delle sue norme comportamentali ed operative; comunicazione sd della 57° Brigata Garibaldi “Berto” alla Brigata “Severino” con avvertimento su gravi punizioni in caso di azioni dannose alla squadra, sono presenti firme dei membri; comunicazione del 07/04/1945 della Brigata “Severino” al Comando della 3° Divisione Garibaldi “Cichero” su nomina di Dellacasa Modesto (Bruno) quale responsabile del Servizio informazioni di Brigata per la zona Cavassolo-Prato-Doria-San Siro-Aggio-Creto; n.5note sd della Brigata “Severino” a comandante e commissario della Squadra “Canate” del 1° Distaccamento Garibaldi Sap della “Severino” su norme comportamentali; n.6 note sd della Brigata “Severino” a comandanti e commissaridei Distaccamenti Garibaldi “Lame”, “Giuda” su norme comportamentali. Il sottofascicolo intitolato “Organici, matricola, armamento, malattie, incidenti ecc.” contiene le seguenti carte: tabella del 15/05/1941 in inglese con dati di tiro, gradi e cariche dei modelli di mortaio americano M1 e M2 da 60mm; dichiarazione del 17/11/1944 della Brigata “Severino” sul ferimento di Risso Cesare (Nani) (?); certificato medico del 28/12/1944 del dott. Maninchedda Raffaele relativo alla visita della tredicenne civile Medica Lidia, colpita accidentalmente in modo non grave da un proiettile di “Stalin” (?), allegato alla comunicazione dell’incidente inviata dalla Brigata “Severino” al Comando della 3° Divisione Garibaldi “Cichero”; n.2 licenze del 19 e 20/01/1945 della Brigata “Severino” per Mari Zeffiro (Sestri) e Schizzano Aldo (Genova); n.2 certificati medici del 01/02/1945 del dott. Oppezzi Adriano sulla malattia del sig. “Ditta Giulio”, nome di copertura di Sangalli Mario (Ditta), e del sig. “Polvere Mario”, nome di copertura di Parodi Orlando (Polvere), allegati alle rispettive licenze di convalescenza; appunto del 27/02/1945 con elenco di partigiani di varie Brigate inviati in Zona; appunto del 08/03/1945 di Campanella Michele (Gino) su conferma del ferimento di Pelacani Nino (Risso); comunicazione del 01/04/1945 della Brigata “Severino” al Comando della 3° Divisione Garibaldi “Cichero” su prigione e destituzione da ispettore politico a carico diMoriconi Dino (Rosso) per aver accidentalmente ucciso Pensiero Gildo (Giuda) il 21/01/1945; certificato di morte emesso dal Comune di Montoggio (GE) il 26/11/1946 ed intestato a Pensiero Gildo (Giuda), allegato a certificato medico del 27/11/1946 dott. Anselmi Cesare su tale evento; elenco sd della Brigata “Severino” con schema dei nominativi dei quadri di Brigata e Distaccamenti dipendenti; elenco sd della Brigata “Severino” con nominativi e relative date dal 01/12/1944 al 04/04/1945 di partigiani entrati o usciti in/dalla Brigata, promossi o destituiti; biglietto sd della Brigata “Severino” a “Parodi” (?) su costituzione di un nucleo di propaganda a Genova Prato; n.12 elenchi dal 25/12/1944 al 14/03/1945, di cui altri sd post-Liberazione, complessivamente relativi a nominativi completi, date di nascita e posizioni operative dei partigiani membri della Brigata “Severino” e suoi Distaccamenti, Squadre e Nucleo di Polizia con descrizioni dell’armamento. Il sottofascicolo intitolato “Stralcio relazioni e brogliaccio” contiene le seguenti carte: foglio con appunti manoscritti presumibilmente di Campanella Michele (Gino) intitolato “Relazione inchiesta”; testo del 09/07/1969 intitolato “Dichiarazioni, date, circostanze ecc., stralciate, senza averne minimamente modificato il contenuto. Da un brogliaccio da me scritto a matita il 4 e il 5 maggio 1945” e contenente testimonianze di più partigiani su eventi dal 23 al 27/04/1945; testo del 13/08/1969 intitolato “Dati vari ricavati da tre relazioni dattiloscritte”.