N.2 copie dell'ordine del giorno redatto dal Comando della Brigata Garibaldi “Oreste” il 22/04/1945, su azioni compiute contro i militari tedeschi tra Cassano e Villarvernia da membri dei Distaccamenti “Vestone”, “Villa”, “Fanni”, “Verardo”, “Franchi” e “Castiglione”; circolare del Consorzio Autonomo del Porto, Divisione Naviglio-Ufficio Marittimo Ponte dei Mille, con richiesta del Comune di Genova alle navi in porto il 06/09/1965 di attivazione sirene per il varo della Strada “Sopraelevata”; lettera dell’Ilsrec con destinatario Croce Costantino, (Mino), su richiesta di collaborazione e fornitura documenti in vista di una pubblicazione sulla storia della Resistenza in Liguria; questionario non compilato fornito a Croce Costantino dalla Commissione di Studio per la Storia dell’Antifascismo e della Resistenza in Liguria di Genova, sd; elenco manoscritto dei componenti della “Oreste” con nomi di battaglia, sd; ordine del giorno 24/03/1945 del Comando della “Oreste” con notizie radio sullo stato delle azioni Alleate nei Fronti Occidentale, Orientale, Italiano e Aereo; elenco dei capi servizio, tenenti, sottotenenti, marescialli e sergenti della “Oreste” nell’agosto 1944, sd; elenco della Commissione Regionale Riconoscimento Qualifiche ed Esame Ricompense ai Partigiani con nominativi manoscritti dei partigiani combattenti della “Oreste” e Sap, sd; elenco manoscritto suddiviso nei mesi dal 1943 al 1944 con cifre e sigle, sd; n.3 elenchi manoscritti con nominativi dei patrioti della “Oreste” suddivisi nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 1945; elenco dei capi servizio, tenenti, sottotenenti, marescialli e sergenti della “Oreste” dal settembre 1944 al marzo 1945; appunto firmato dal Capo di Stato Maggiore, Croce Costantino, con numero dei feriti e delle perdite subite dalla 3° Brigata “Liguria” dal 06 al 15 aprile 1944, e medesimi dati relativi alla “Oreste” il 20/12/1944 e dal 25/06/1944 al 15/03/1945; elenco dei componenti della “Oreste”, sd; elenco manoscritto delle perdite della “Oreste”, sd; elenco del Municipio di Serravalle Scrivia con nomi dei Martiri della Benedicta divisi per anno di nascita, sul verso testo manoscritto di Simonazzi Attilio, (Batma), destinato a Croce Costantino con richiesta di informazioni sulle fatture delle lapidi per i Martiri; n.3 schede non compilate per il riconoscimento dei gradi ai patrioti; foglio de “Il Partigiano”, Giornale murale della VI zona operativa, IV Divisione “Pinan Cichero”, 58° Brigata Garibaldi “Oreste”, Distaccamento “Nino Franchi”, con testimonianze informali di n.8 partigiani dal 12/04/1945 al 23/04/1945; certificato della Questura di Genova nel dopoguerra con attestazione dello stato di ricercato di Croce Costantino dal 09/07/1944; n.7 appunti manoscritti dei Distaccamenti, Brigate e Divisioni “Verardo”, “Nucera”, “Pinan Cichero” e “Oreste” relativi a relazioni di viveri nei depositi e prezzi in lire nel maggio 1945; n.4 permessi di circolazione della Brigata “Oreste” non compilati e firmati dal Comando di Brigata; lettera redatta il 23/05/1945 dal sig. Chiesa Marco di Genova e destinata al Comando della “Pinan Cichero” circa la richiesta di ricerche del figlio, Chiesa Giorgio, scomparso dopo il 25/04/1945; n.3 carte manoscritte con progetto di un ricovero per feriti presso Rocchetta Ligure, sd; protocollo con descrizione manoscritta “O. del G. Divisione” contenente le seguenti n.28 carte: elenchi di partigiani italiani e stranieri della “Oreste con gradi, residenze, date d'ingresso in formazione e giudizi di condotta, ordini di ritiri di alimenti e munizioni, ordine del giorno 02/04/1945 del Comando della “Pinan Cichero” e destinato ai comandi dipendenti della VI zona sulla costituzione di squadre di difesa e gestione dei prigionieri, n.6 ordini del giorno della “Pinan Cichero” e recepiti dalla “Oreste” nel marzo ed aprile 1945 relativi a richiami disciplinari, concessione di permessi di transito nella zona, censimento dei mezzi, istituzione di squadre ausiliarie partigiane, elenco risultati ottenuti dalla “Pinan Cichero”, nomina di partigiani per ruoli multipli nel Comando Zona e nel Servizio Informazioni Politiche, Sip, conferma esecuzione condanna a morte del partigiano Muzi Antonio (Dino) in doppia copia.