La documentazione è composta da carte originali, da copie statiche e da appunti manoscritti.
Il fascicolo contiene n.3 sottofascicoli complessivamente relativi al dicembre 1944. Il 1° sottofascicolo riporta una numerazione da 1 a 10 e contiene carte relative a: documento inviato dal Cln di Imperia al Clnai con denuncia di eventi nei quali elementi politici del Cln nazionale e della Dc hanno intrapreso contatti e compromessi con i nazifascisti per tutela della popolazione, ritenuti dannosi dalle altre formazioni; copia statica di lettera del Comando Brigate d’Assalto “Garibaldi” Liguria al Cln di Imperia su elogi per atti militari; appunto dattiloscritto riguardante i contatti del comandante della 2° Divisione Garibaldi “Felice Cascione” con i Cln di Cuneo, Imperia e Mondovì a cui sono relative n.2 copie statiche delle lettere inviate al Cln di Mondovì ed Imperia firmate dai comandanti Farini Carlo (Simon Manes) e Siccardi Nino (Curto); circolare del Pci di Imperia su notizie di attività partigiane e nemiche in Liguria tra cui l’asportazione tedesca di macchinari industriali e la posa di mine negli stabilimenti a La Spezia; circolare del Cln di Imperia al Cln di Sanremo con testo del decreto legge del Clnai su obbligo collettivo di contribuire personalmente e finanziariamente alla Liberazione. Il 2° sottofascicolo riporta una numerazione da 11 a 20 e contiene carte relative a: n.3 copie statiche di due fogli di un documento sciolto e della lettera del Comando Brigate d’Assalto “Garibaldi” Liguria al Cln di Imperia su elogi per atti militari; testo del Pci (imperiese? Nazionale?) con direttive per i compagni destinati a cariche pubbliche nei Cln e nelle giunte provinciali. Il 3° sottofascicolo riporta una numerazione da 21 a 31 e contiene carte relative a: copia statica di documento dattiloscritto non intitolato su organizzazione dei Cln; copia statica di appunti manoscritti parziali e relativi all’organizzazione delle amministrazioni rurali; n.5 copie originali e statiche del comando della Divisione Garibaldi “Cascione” alla sua sezione Sim con richiesta di maggiore collaborazione; comunicazione della 2° Divisione Garibaldi “Cascione” al Cln di Imperia su necessità di provvedere in autonomia alla raccolta di fondi; dichiarazione del Cln di Imperia di propria responsabilità nella morte di due civili transitati con un mezzo su due mine posate dai partigiani; lettera manoscritta del comandante “Celeste” (Rainisio Giovanni?) di una brigata Sap non specificata al Cln nazionale relativa a richiesta di aiuto di una famiglia indigente imperiese con figli nella Resistenza.