ordine del giorno del I convegno regionale ligure dei rappresentanti provinciali dell’A.N.P.I.; rapporto informativo relativo al commissario di guerra, Bruno Monti “Leone” e dei partigiani Luigi Carlevaro, Luigi Maroldo; certificazione di attività partigiana svolta da Bruno Monti, Gesumino Fiori, Mario Sau; relazione del I congresso dell’A.N.P.I. di Savona; inquadramento partigiani del nuovo esercito; feriti partigiani ricoverati a Santa Corona; documento inviato dall’A.N.P.I ligure al Ministro degli interni; saluto rivolto dal rappresentante dell’A.N.P.I. italiana al Congresso internazionale dei partigiani tenutosi a Praga il 14 maggio 1946; impressioni della delegazione italiana a Praga; relazione sul movimento insurrezionale cecoslovacco del colonnello Augusto Sram; invio munizioni; primo congresso dei partigiani savonesi; documento inviato agli ex componenti della brigata “Bellucci” dal segretario dell’A.N.P.I., Arnaldo Brisi; elenco delegati al 1° congresso provinciale dell’A.N.P.I.; corrispondenza intercorsa tra Maltese, Fabbri, Arnaldo Brisi, Paolo, Giulio; direttive dell’A.N.P.I.; problemi polizia; convegno provinciale del 1° settembre 1946; relazione da depositarsi presso la segreteria del Convegno nazionale; ordine del giorno e mozioni approvate dal 1° convegno nazionale dell’A.N.P.I.; decreto legislativo del corpo provvisorio dello stato del 6 settembre 1946; 1° raduno dei partigiani del Piemonte e della Liguria; mozione; documento inviato al ministro dell’assistenza post-bellica, Sereni, da Mario Franzone “Ugo”; comitato nazionale dell’A.N.P.I.: comitato esecutivo; mozioni Convegno di Firenze; documenti dattiloscritti; versamento pagamento del 28 settembre 1946 dei sigg. Gallo e Conoce; risposta ai signori del movimento di resistenza partigiana; invio dati; situazione polizia ferroviaria; risposta dell’A.N.P.I. al telegramma dell’On. De Gasperi; assunzione obbligatoria di reduci, da parte di enti privati; documento inviato a Bianchini il 27 novembre 1946, contenente un memoriale in cui la popolazione di Genova domanda di non chiudere il sottopassaggio in prosecuzione di Via San Francesco da Paola, nonostante la necessità di rafforzare il piano ferroviario.