Il sottofascicolo con dicitura “Corrispondenza in entrata” contiene le seguenti carte: comunicazione del 07/05/1945 della VI Zona Operativa Liguria a direzione del Cotonificio Ligure di Rossiglione (GE) e Divisione Garibaldi “Mingo” su richiesta di restituzione di filato di cotone; circolare del 04/?/1945 del Distaccamento Garibaldi “Calcagno” alle squadre dipendenti con ordini del giorno; n.7 circolari dal 30/10/1944 al 15/03/1945 della Divisione “Ligure Alessandrina”-Divisione Garibaldi “Mingo” a commissari di Brigate e Volontari della Libertà dipendenti su: misure per infrazioni disciplinari, elogi per le operazioni svolte, istruzioni su manutenzione delle armi, richiesta di cattura di ostaggi tedeschi, segnalazione di spie della Gnr tra le formazioni partigiane in provincia di Alessandria e indicazioni sullo svolgimento del servizio di corrispondenza; comunicazione del 17/10/1944 del Comando VI Zona Operativa Liguria alla Divisione Garibaldi Unificata “Ligure-Alessandrina” su problematiche interne emerse durante i recenti combattimenti; n.2 copie di circolare del 01/03/1945 del Comando Brigate Garibaldi Liguria ad indirizzi omessi su modalità di disinnesco di allarmi nei posti di blocco; circolare del 16/02/1945 del Comando Sap di Genova a Gruppi di Difesa della Donna, Fronte della Gioventù, Pci di Genova e Divisione Garibaldi “Mingo” su segnalazione di possesso di timbri simili a quelli delle Brigate da parte della Polizia. Il sottofascicolo con dicitura “Corrispondenza in uscita” contiene le seguenti carte: n.29 circolari dal 30/10/1944 al 10/10/1945 della Divisione “Ligure Alessandrina”-Divisione Garibaldi “Mingo” a commissari di Brigate, Volontari della Libertà e uffici Sip-Sim loro dipendenti, Divisione GL “Capitano Mingo”, Brigata Garibaldi “Buranello”, Divisione Garibaldi “Aliotta”, 3° Divisione Garibaldi “Cichero”, Brigate Garibaldi “Caio” e “Centocroci”, Comando generale Brigate Garibaldi e Comando Militare Regionale Ligure su: istituzione del saluto militare, cura del vestiario, chiarificazione su questioni economiche, ordine di rilascio di prigionieri tedeschi a seguito della loro liberazione di Gandini Tomaso (Masito), auguri natalizi, emissione di mandati di cattura per l’ex-comandante “Carlo” (Doria Vito?) ed i “pseudo-tenenti” “Maggi” (?) e Barisone Guglielmo (?) per accuse di estorsione di denaro alla popolazione, prescrizioni organizzative varie, trasmissione di elenco nominativo di criminali di guerra nazifascisti condannati a morte in contumacia dal Tribunale partigiano divisionale, richieste di dati vari, chiarificazioni su funzioni dei Sip e Sim, istruzioni sull’atteggiamento militare da tenere con il nemico, trasmissione di circolare segreta con istruzioni organizzative varie, stralci di azioni militari delle Brigate dipendenti, scorte di viveri, richiami alla disciplina, istruzioni su sfilata delle forze partigiane ed alleate post-Liberazione, eccezioni al premio di smobilitazione; n.6 circolari di cui una manoscritta dal 17/10/1944 al 30/04/1945 dei Comandi di VI Zona Operativa, Cmrl, Brigate Garibaldi e Missione Alleata a Divisione Unificata “Ligure-Alessandrina”, Divisione Garibaldi “Mingo”, Brigata Garibaldi “Buranello” e reparti dipendenti su: definizione delle punizioni in caso di mancata obbedienza agli ordini, segnalazione di infrazioni disciplinari entro la Divisione “Ligure-Alessandrina”, segnalazione di n.2 tedeschi disertori in abiti borghesi nella zona del Monte Beigua (GE) simili a due membri del Distaccamento “Calcagno” (“Pirata” e “Carlo”) di origine tedesca/olandese assenti da giorni, richiesta di ulteriori aviolanci alleati sul campo della Brigata Garibaldi “Pio”, richiesta di invio dati su partigiani dei reparti dipendenti e di rapporti sulle operazioni militari giornaliere; comunicazione del 04/11/1944 della Brigata Garibaldi Sap “Piva” alla Divisione “Ligure-Alessandrina” su segnalazione di un deposito di munizioni per mitragliatrici presso Isoverde (GE).